CAPITOLO VII Progetti di Sisto V per mia crociata - Le sue relazioni con Venezia e con Stefano Bàthory - La duplice elezione in Polonia e la legazione del cardinale Aldobrandini - Morte del papa. 1. Un papa, che come Sisto Y mirava sempre ed in sommo grado all’interesse generale della cristianità, non poteva restare indifferente di fronte al pericolo turco. L’idea della lotta della croce contro la mezzaluna, che aveva ispirato al suo contemporaneo Torquato Tasso versi immortali, lo riguardava in modo speciale per le tradizioni del suo ordine, i cui membri soltanto, dopo la conquista della Palestina, eran restati coraggiosamente fermi in quel posto, facendo con generosità colma di sacrifìcio la guardia al Santo Sepolcro. Non deve quindi meravigliare che fra i grandi progetti di cui si occupò Sisto V dopo la sua elezione, vi fosse anche quello di una crociata contro i turchi. Quanto fosse diventata sfavorevole ad una tale impresa l’intiera posizione politica dell’Europa egli, che in questo campo era ancora un novizio, riuscì a comprenderlo solo a poco a poco. Dapprima vide un solo ostacolo: la condizione critica delle finanze pontificie. Se avessi il denaro necessario, disse al principio del suo pontificato, io inizierei una grande impresa contro gli infedeli. Ne parlò con tale entusiasmo, che alcuni credettero, che un bel giorno egli avrebbe seguito l’esempio di Pio II col mettersi personalmente a capo di una crociata, per trascinar seco in tal guisa gh altri principi cristiani. 1 Avendo il papa al principio del giugno 1585 esposto all’ambasciatore di Venezia, Priuli, la grandezza del minacciante pericolo turco, fece risaltare il suo intendimento, di dedicare la sua speciale attenzione a tale questione. Narrò allora di avere inviato un messo allo Scià di Persia, in quel tempo in guerra con la Turchia, e di avere in animo, di allearsi anche con i Tartari della Crimea.2 1 Vedi Peiuli, Relazione 308 s. Cfr. le * Lettere di Priuli del 30 novembre e 28 dicembre 1585, Archivio di Stato in Venezia; inoltre Mutinelli I, 171 8. 2 Vedi la * Lettera di Priuli del 1° giugno 1585. Archivio di Stato in Venezia. Su la missione in Porsia, riguardo alla quale la risposta giunse