Le strade aperte da Sisto V. 443 a, Fontana; su ciascheduna si eleva una semplice nicchia a muro. Servono di decorazioni rupi e figure giacenti in grandezza naturale, scolpite in travertino, le quali rappresentano la fedeltà col cane come simbolo, la forza che s’appoggia a un leone, il Tevere e l’Aniene. Da queste quattro fontane fu più tardi denominato il tratto mediano di questa grande via di comunicazione, che trova la sua continuazione dietro S. Maggiore fino a S. Croce in Gerusalemme.1 Perfettamente rettilinee furono anche le vie che da S. Maria Maggiore portavano da un lato verso il Laterano, dall’altro al Foro Traiano (Via Panisperna)2 e quella che fu costruita dal Laterano al Colosseo. Nel marzo 1588 il papa le ispezionò personalmente dopo la loro apertura. Dovevano condursi nuove strade dal Colosseo al Campidoglio,3 dal Foro Traiano a S. Pietro.4 Anche la via che congiunge il Colosseo col Quirinale deve la sua origine a Sisto V.5 Oltre a queste grandi vie di comunicazione ne furono compiute molte altre, come quella da S. Lorenzo a S. Maria degli Angeli, da Piazza de’ Cerchi a S. Sabina, dal Campidoglio a Santa Maria della Consolazione, da Porta Pia a Porta Salara e da Porta Settimiana in Trastevere a Eipa Grande. Nella maggior parte l’intenzione del papa fu di rendere più comodo l’accesso alle Chiese.6 Sono inoltre ricordate nuove strade presso S. Pietro in Montorio, presso il Foro Traiano, presso S. Silvestro.7 Anche in Borgo furono intrapresi dei cambiamenti di vie.8 Questo quartiere, che fino allora aveva avuto un’amministrazione municipale particolare, fu aggiunto come 14° agli altri 13 rioni e contraddistinto col concedergli l’arme di famiglia del papa.” 1 Cfr. Ferrucci presso Fulvilo, Antichità 25. Le fontane vennero trasformate sotto Clemente IX; v. Bellori I, 165. Cfr. Magni, Barocco a Roma 28. 2 Vedi Ferrucci loc. cit. 3 Vedi nell’Appendice Nr. 39 1’ * Avviso del 2 marzo 1588, Biblioteca Vaticana. 4 Vedi Pansa 79, il quale osserva: «e perciò furono buttate molte case a terra, ma non si vede però fin’hora (marzo 1590) altra mutatione ». Pansa comunica pure le iscrizioni delle nuove vie. 5 Vedi VAvviso presso Orbaan, * Avvisi 304. 6 Vedi Fontana I, 89 e la * Lettera di C. Foglietta nell'Ottob. 568. B i -blioteca Vaticana. Cfr. anche le Iscrizioni presso Pansa 79 e gli * Avvisi del 14 gennaio 1587 e 30 gennaio 1588 nell’Appendice Nr. 20 e 38, Biblioteca Vaticana.- 7 Cfr. Lanciani II, 126 s„ IV, 136 s. e V*Avviso nell’Appendice n. 43, BibliotecaVaticana. . . 8 Vedi i Conti di Fontana presso Lanciani IV, 136 e 1 iscrizione nell In-ventano I, 326. Cfr. Arch. Rom. V. 656 e * Avviso del 4 giugno 1586 (B ì -blioteca Vaticana) nell’Appendice n. 13. 9 L’antica divisione augustea della città in 14 rioni, si era mantenuta intatta fin all’11° secolo; più tardi appaiono 12 ed al principio del secolo 1 .