Visita degli Ordini religiosi. 99 nuti rigorosamente fermi, anche qualora si interponevano intercessori potenti, come il granduca di Toscana. 1 Nell’ottobre 1588 fu emanata la proibizione per Roma che nessun religioso si dovesse servire nella città di carrozza. 2 L’ambasciatore di Venezia riferisce che nella primavera del 1590 si ebbe in Roma un esempio della terribile severità di Sisto A' : un religioso che aveva avuto relazione colposa con una monaca, fu decapitato, ed anche la monaca, sebbene appartenesse ad una nobile famiglia, ebbe la stessa condanna. 3 Come in Roma così si procedeva anche altrove. Per la riforma dei conventi in Salerno, suggerita dall’instancabile cardinale Santoli, il papa si seni di un teatino. 4 Caratteristica per la fama di severità di Sisto Y è la favola, la quale anche oggi è ripetuta a Terracina, che egli abbia fatto demolire in monte S. Angelo un monastero indisciplinato.5 Che si procedesse inesorabili, lo dimostrano gli atti della visita dei conventi domenicani nel regno di Napoli. 6 Nella città di Napoli, 7 come anche altrove p. es. a Ferrara 8 si ebbero principalmente in vista i conventi di monache, dove si stava assai male con l’osservanza della clausura. I religiosi del convento di San Giorgio in Alga presso Venezia furono esortati dal papa ad un’osservanza più severa del voto della povertà.9 II superiore della congregazione benedet-sina cassinese ricevette nel 1586 l’incarico di riformare i conventi di Ragusa.10 L’arcivescovo di Milano nel 1589 ebbe ordine di introdurre la clausura in tutti i monasteri di monache della sua diocesi. 11 Nello stesso anno il papa incaricava i vescovi di Cala-horra e di Palencia a ristabilire la decaduta disciplina con una visita di tutti i monasteri del loro territorio. 12 I Vedi * Avviso del 21 ottobre 1589, Vrb. 1057, ibid. - Vedi * Ottob. 2461, p. 454 s., Biblioteca Vaticana. 3 Vedi la * Relazione di Alb. Badoer, data da Roma 1590 aprile 14. Archivio di Stato in Venezia. 4 Vedi Santori, Autobiografia XIII, 185. 5 Vedi Ciir. Gmeiner negli flint. poi. Blàttern ('XIX 332. II * Acta visitationis apost. fratrum ord. praedic. in regno Siciliae de mandato Sixti V. Val. 6564, Biblioteca V a t i c a n a . 7 Vedi Santori, Autobiografia XIII, 188 s. 8 Vedi Bull. IX. 248s. 9 Vedi Bull. Vili, 651 s. Cfr. la disposizione riformativa di Sisto \ del 12 marzo 1586, nel Bull. ean. reg. congreg. S. Salvatoris, Romae 1733, 170 s. 10 Vedi il * Breve al « praeses congreg. Cassinens. » del maggio 1586, nell’A rehivio dei Brevi in Roma. Intorno alla riforma dei monaci Basiliani presso Ragusa 1588 v. Guillaume, L'Abbaye (le (ara, ( ava dei lir-reni 1877, 324. 11 Vedi Bull, Vili, 337 s. 12 Vedi i * Brevi agli episc. Colagurit. e a Ferdinand, episc. Palentin. del 15 aprile 1589 (spediti dietro ordine di Sisto V il 16 maggio), Ami. 44, <• 29, p. 137b, Archivio segreto pontificio.