322 Sisto V. 1585-1590 — Libro I - Capitolo V. molti parve dovesse dipendere la sorte della cristianità, 1 fu invece la superiore celerità delle navi inglesi, la maggiore esperienza dei loro condottieri, il fuoco più efficace dei loro cannoni di più lunga portata, che nelle battaglie iniziali, dal 30 luglio in poi e dopo la notturna disfatta delle navi con il fuoco inglese, nella decisiva battaglia dell’8 agosto, costrinsero la flotta spagnuola alla ritirata. Fu una fortuna per i vinti, che dopo la battaglia improvvisamente cessò il dominante maestrale, che altrimenti avrebbe portato le navi derelitte a far naufragio su le coste della Zelanda; un’ulteriore fortuna fu, che ai nemici, che le inseguivano, venissero a mancare le munizioni, che altrimenti all’Inghilterra sarebbe toccato il trionfo di una battaglia pienamente sterminatrice. Ciò che durante il ritorno nel lungo girare per il nord dell’Inghilterra fu mandato a picco dalle tempeste e gettato su le coste d’Irlanda erano più soltanto i frammenti dell’Armada di un giorno.2 Numerosi foglietti diffusero la notizia del sorprendente avvenimento in tutte le nazioni di Europa.3 L’impressione fu ovunque grande ed il contraccolpo politico non potè mancare; esso si vide nell’Italia oppressa dagli spagnuoli, nel cambiato contegno di Venezia e della Toscana. 4 Sisto V era disposto a seguire l’esempio dei due Stati, allorché l’uccisione dei due Guise gli fece cercare di nuovo un riavvicinamento con la Spagna. 5 II papa respinse ogni partecipazione alla responsabilità dell’infelice spedizione, cui, egli 1 Vedi la lettera di Frangipani al rettore del collegio dei gesuiti in Tre-viri del 23 agosto 1588, presso Brom-Hensen, Rom. Bronnen 675. 2 Meyer 286 s. ; Tilton, Katastrophe der span. Armada, Friburgo 1894, con uno sguardo sommario su le fonti p. 35-44. Cfr. la relazione di Pedro Coco de Calderón, partecipante alla spedizione, nella Revista de Archivos, Bibliotecas y Museos I, Madrid 1897 ; Hugii Allingham, Gaptain Cuellar's Adven-tures in Connacht and Ulster, A. D. 1588, Londra,; Relazione del Duca di Parma del 12 agosto 1588, presso Brown, n. 728 (cfr. 734. 746); Los náufragos de la Armada Española en Irlanda, nel Boletín ele la R. Acad. de la historia XVI (1890) 255 ss. 3 Un tale foglio volante ; Contrajactuer der Hispanischen und Englischen Armada, wie sie auf dem Britanischen Meer einander augetroffen. Anno 1588, 9. Augusti, presso I. V. Adrian, Mitteilungen aus Handschriften u. seltenen Dokumenten, Frankfurt 1846, 364 ss. Un altro foglio volante porta il titolo : Ein new Lied \ von der Spanischen Ar | mada und Kriegsrüstung auf \ Mer under dem befelch des Her | zogs von Medina Sidonia auss Portugal \ wie dise nach Engellandt abgeschifft, aber \ durch die Engelländer durch vilfaltige Schar \ (mützel und Schlachten Sämmlich erschlagen \ verbrendt, gefangen, zum Teil durch un ! glückhafte Wind auf dem Meer \ verwähet worden sind etc. \ In der Weiss, wie die Schlacht \ aus Frankreich singt oder in s Linden \ schmids Thon zu singen. | Gedruckt zu Nider Wesel bey Nicolaus Schreiber 1588, 3 fogli, in 8° picc. ; Esemplare dalla Biblioteca di I. v. Corres, gentilmente comunicato, dalla signorina S. Görres. 4 Herre 391 s. 5 Ibid.