DEGLI USCOCHI 27 CAPITOLO II 1 Turchi muovono guerra agli Uscocliì — Gli Imperiali si oppongono alle ostilità ottorna-ne — Negoziati fra parecchi Stati (P Europa per C estirpazione degli Uscochi. Con mezzi tanto insidiosi si sostenevano gli Uscochi, e restando frustatorj tutti gli uffizj, che si facevano per reprimere le loro insolenze, soddisfacendosi solo a gl’ interessati in parte con certe apparenti dimostrazioni, nel resto si adducevano per iscuse l’ordinaria natura dei confini, che produce sempre uomini di mal affare, e che in questo di Segna tanto importante, che difendeva lunghe frontiere con tra il Turco, non si potevano cosi vedere tutte le cose per minuto, nè gastigar con rigor di giustizia ogni misfatto per non distruggere gli uomini forti necessarj a quella difesa, si allegava l’esempio de’Cosacchi, 1 quali abitando alcune isole forti, ed inaccessibili del Boriatene : essendo essi collegati de’ Polacchi, e Moscoviti, e de’ Tartari danneggiano per mare, e per terra spezialmente le Città, ed i Vascelli de’Turchi, nè basta diligenza alcuna ad estirparli, e se ben essi dipendono particolarmente da’ Polacchi, e da quel He sono soliti di ricevere il Capitano, al quale ubbidiscono, nondimeno quando da Costantinopoli,o dalla Tarlaiia Precopense vengono querele delle depredazioni, e degli incendj loro, che fanno assai spesso verso Moncastro, e l’altre marittime terre della Moldavia, che si tengono con presidj del gran Signore, e sono nicrcati celebri, il Re di Polonia suole sempre