^4 STORIA quasi a mano salva, non potendosi tener tiriti quei mari, con altri Vascelli, parte per non essere frequentati i porti, parte anche per l’antico Dominio sempre lasciato libero a* Veneziani, di tutto il golfo, sotto il qual nome si comprende quello spazio di mare, che si rinchiude tra Otranto, e la Vallona, scorrendo verso Ponente sino a Venezia. Tutte queste considerazioni, ed interessi rappresentati a Cesare con tanta autorità della Sede Apostolica, e della Corona di Spagna, non facevano altro effetto, che di speciose promesse, ed apparente indignazione, dichiarandosi di volervi provvedere in ogni modo, ma nel segreto si vedeva, che ai Ministri corrotti piaceva il disturbo che si dava ai Veneziani, e forse più la parte, che loro perveniva delle prede. Si mandarono però alcune volte a questo effetto Commissari a Segna con ordine di regolare quella milizia, o masnada de’ ladroni, se n’ impiccò tal volta qualcli* uno, forse de’meno colpevoli, si restituirono alcuni Vascelli, ed alcune merci di minor prezzo, si diedero ordini divulgati al Capitano di Segna di non lasciar uscire gli Usco-chi per mare, e di non ricettarli dopo Io ruberie, dopo i quali rimedj si procedeva per alcuni mesi con qualche maggior modestia, ma indi a poco, come avessero a rifarsi del tempo perduto, si faceva peggio, che prima. E se ben arrivando i malandrini con qualche grossa preda, il Capitano per mostrarsi esecutore degli ordini tal volta usò di chiuder loro le porle in faccia, e di sparar anche loro 1’ artiglieria con-tra ( ma senza danno però ) mostrando di non ammetterli, acciò che di tal sua risoluzione n1 andasse T avviso all’Isole venete, e da quelle