44 STORIA per la mala inclinazione naturale, che portano i Principi alle Repubbliche, ora pareva loro, che ¡ Veneziani avrebbono potuto provvedere Glissa di vettovaglie, o chiuder gli occhi mentre i sudditi loro affezionati alla causa, le provvedevano, ma chi si trovava fuor d’interesse, beh vedeva, se era possibile farlo oltre che la vicinanza degli Uscochi, sarebbe stata loro incom-paiabilmente più molesta, e più travagliosa di quella de* Turchi, co’ quali in tempo di pace si vive quietamente con' libero commercio. Nel medesimo tempo per la smessa causa crebbe anche la rabbia, ed il numero degli Uscochi: la rabbia, per la tagliata ricevuta sotto Glissa, e per non essere stali favoriti, come forse pareva loro di meritare da’ Veneziani: il numero, perchè i sudditi Turcheschi, non avevano avuto matto nel trattato, alcuni de’quali erano propriamente di Glissa, altri di Polissa, temendo di gastigo se ne fuggirono a Segna, il che fecero anche non pochi sudditi della Repubblica, che imprudentemente si erano ingeriti in quel negozio, e dubitavano però de* casi loro. Le quali faccende la Verteta prudenza non giudicò però doversi andar più sottilmente investigando, per non moltiplicar diffidenza, e disperazioni, e non aumentar di vantaggio il seguito agli Uscochi, i quali dopo questi avvebimenti, parte per ¡sfogar 1’ odio concepulo, parte per certa opinione di far cosa grata ai loro superiori, da quelli forse anche venivano instigatij senza alcun riguardo si diedero a danneggiare i sudditi Veneziani, svaligiando i vascelli de’proprj Dalmatici, ove non poteva esser pretesto dei Turchi, o dei Giudei, levando dall’ Isole gli animali, i vini, e ciò che vi era, ed ammazzando anche