DEGLI USC0CH1 73 ¿S s’impadronissero di Segna, o permettessero loro di venir coll’armata per mare, e con eserciti di terra, all’estirpazione degli assassini co-miÌni nemici, ma i Veneziani considerando più profondamente l’ importanza di tal negozio, avevano sempre colla loro prudenza divertiti simili consigli, come perniciosi, non solo alla Casa d’Austria, ma a loro medesimi, ed a tutta Italia inlemc, nè per sè stesso potrebbe credere alcun uomo savio, ch’aspirassero mai i Veneziani Rai dominio di Segna, perchè con esso s’ad-dosserebbono una grossa spesa, ed un continuo sei|ie di contrasti senza guadagno, o utile alcuno, o comodità veruna di momento per tempi dilgiierra, o di pace, nè è verisìmile, che ai ministri austriaci non fossero assai ben note tutte le ragioni, ma con quei finti sospetti coprivano altre loro interne passioni, le quali in alcuni pochi derivavano da un vii interesse della participa'zione delle prede, ed in tutti da un comune mal genio verso il nome veneziano, generato dalle antiche guerre, nelle quali caperono in mano de’Veneziani molte cose, che gli altri pretendevano esser di loro ragione, o dii|quei naturali stimoli, che rendono sempre Hpse le He pubbliche agli Stati retti da un solo, e sospetti i Principi Monarchi a governi di moltitudine, se pure di queste avverse inclinazioni non vogliamo dar la prima parte alla diversità delle nazioni, che, dovunque confinano insieme, sono solite a non mirarsi con buon occhio, ma una tocca sempre i costumi dell* altra, e d* ogni minimo movimento piglia ombre ora ragionevoli, ora impertinenti, esacerba gl’animi, ed ittizza la volontà. Di che si potrebbono ad-iurre inGniti esempi, così de’nostri, come d’aU