12 Introduzione dalle viscere della terra, e lanciante le sue guglie verso gli abissi sconfinati dei cieli. # * * Richiamare l’attenzione su alcune di queste cime meravigliose nel complesso dell’edificio, è il compito di questo mio libro, compito modesto dunque nel suo intento, ma forse non del tutto inutile. Mi è gradito pensare che il mio lavoro di dissodamento che dura ormai da alcuni anni, spingerà qualche altro di me più capace, a compiere alfine un giorno l’opera ricostruttiva dello spirito della letteratura russa nei confronti con la nostra vita spirituale. A me, nel campo quasi del tutto nuovo ed ignoto, è toccato e tocca il compito più disagevole. Possa questa considerazione far trovar venia alle molte e non lievi manchevolezze ch’io sento nel mio libro. L’indicazione di note ed appunti che è in calce ad alcuni studi risponde alla realtà delle cose. Siccome io continuo nel mio lavoro di preparazione, ho lasciato questi appunti nel loro stato primitivo, pensando che anche così essi possano essere utili per facilitare il cammino a chi vien dopo di me. E. L. G.