DAL REGNO DI FERDINANDO I ALLE GUERRE BALCANICHE assumere personalmente le redini di un governo effettivo. Quando, nel 1894, Stambulof lascia il potere (per sue dimissioni date a giusto tempo ed accettate) la Bulgaria non si è ancora liberata dal tormento russo, ma lo Stato è in ogni sua parte vitale e pronto ad affrontare l’avvenire, ed il regime monarchico irremovibilmente assodato (1). A segnare l’inizio della nuova vita nazionale era valsa la morte, nel 1894, di Alessandro III di Russia; tolto di mezzo l’ostacolo irriducibile, rimane aperta la via di accomodamenti già da tempo auspicati in entrambe le nazioni. Comincia così in ogni campo la parte fattiva personale del principe. La scomparsa di Stambulof segna l’inizio del governo personale di Ferdinando, la cui prima premura fu quella di rinnovare le buone relazioni con la Russia, ottenendo con ciò di facilitare la vita internazionale dello Stato, ma traendo vantaggi assai maggiori nel campo della politica interna, ove era necessario far scomparire i permanenti rancori di parte. Facilitarono l’opera sua le migliori intenzioni del successore Nicola II sul trono russo. Ferdinando seppe abilmente sfruttare le circostanze, indirizzando dichiarazioni di sim- (1) Nel 1895 Stambulof fu assassinato nelle strade di Sofia per privata vendetta di origine politica. 143