66 LUIGI FERDINANDO MARSILI di ceruleo sopra del lago, aspetto che caccia in terra i pescatori per la via più breve e le navi di merci se possono in qualche luogo sicuro coll’aiuto del terribile vento che non tarda a soffiare anco con turbini spaventosi e dura sin che la nube si sciolga in una pioggia ben grande e talora in una terribile grandine, e questa è più che certa quando in sè tiene molti del colore verde scuro. Nel tempo che la nube così sfogasi, il vento va sminuendosi in guisa tale che col fine o della pioggia o della grandine termina egli ancora. In fine i venti del lago predominanti e che la maggior parte del tempo si fanno sentire, o sono il Suver proveniente da monti del Tirolo per le descritte valli, che unitamente sboccano nel principio del lago, o l’ora che daH’Appennino discende.1 Questi alle volte sono tutti unitamente nel lago facendo fra loro il fiero contrasto alla dirittura del promontorio di San Vilio, sito nel quale mi sono trovato più volte fra una somma agitazione della nave; e chi è il più forte supera l’altro; ed il Suver tutto raccolto fra il tratto più angusto del lago ancorché più debole si mantiene contro de venti dell’Appennino e delle pianure del Polesine, avendo questo fatto la sua sede fra Torbole e San Vilio ; quando poi di essi uno solo regna, corre da un capo all’altro di tutto il lago. Uno di questi venti maestri è bastante ad abbattere tutti gli altri venti, e maggiormente se ambi sono nel lago, mai gli altri si lasciano sentire. Il Suvero osserva un metodo quasi regolato che particolarmente ho osservato nel verno, quando i monti del Tirolo e Baldo eran coperti di nevi, che, essendo il cielo sereno, alle due ore di notte cominciava a farsi sentire, e doppo la mezza notte cresceva e più ancora nascendo il sole ed approssimandosi il mez- 1 Fra il maggio ed il luglio si ha più frequenza di suver e di óra. Nel maggio del 1923 — dice il Malfer — si ebbero 20 suver ed óra e nel luglio 25. Più forti sono i venti di S. e s’incontrano con il loro contrario presso il capo S. Vigilio, vero punto d’incontro. Però il Suver riesce a conservare il predominio nella parte di lago più stretta.