PREFAZIONE vir fessor Salvatore Pincherle, e di molti, devo dire di tutti, i componenti la Commissione esecutiva. 1 cì'iteri che ci condussero nella scelta dei lavori da pubblicarsi erano ovvii: far sì che tutti gli scritti avessero importanza e che dal loro insieme trasparisse quella versatilità di mente e di studi che del Morsili è propria. Anzitutto si pose la ricordata Monografìa sul Lago di Garda, una delle prime così compiute e così lungimiranti che intorno ad un lago fossero sino allora apparse; ed essa ha avuto la fortuna di avere per illustratori il prof. Mario Longhena, che da tanti anni dedica molta parte della sua attività scientifica al Marsili, e il prof. Achille Forti di Verona, valoroso botanico e storico della scienza, per il quale il Garda non ha segreti : essi arricchirono il testo Marsiliano di preziose note illustrative. La parte militare ha una espressione curiosa nella ristampa di una pubblicazione rarissima e quasi introvabile contenente la Relazione dell’assedio di Vienna, di fonte turca, tradotta in parte e in tutto accomodata dal Marsili. Segue una Lettera-prefazione a quel Catalogo dei manoscritti di cui il Marsili auspicò invano la pubblicazione ; lettera nella quale egli narra non solo particolari della vita sua, ma ci svela il modo con quale riuscì a mettere insieme quel prezioso e portentoso materiale bibliografico, sopratutto orientale, che costituisce anche ora la meraviglia dei dotti. Il lato geologico trova una degna espressione in uno scritto sopra la Storia naturale dei gessi e dei solfi delle miniere di Romagna, Uhi-