IL LAGO DI GARDA 49 sima parte veronese, la quale dimostrazione non dee preterirsi a fine di intendere un certo metodo che osserva costantemente la natura nelle correnti (?he si individueranno a suo luogo.1 Così parmi avere bastantemente posto in chiaro la continuazione delle rive sopra dell’acqua sino al fondo, e che queste sieno composte di sostanza pietrosa a S : S : S : disposta e che fra varie distanze vi sieno legature pure di linee di pietre quasi destinate a tenere più forte, ed unita la cratera, e che l’isole che sovrastano al livello superficiale dell’acqua sieno una ramificazione delle rive pietrose, che in più e meno di altezza sorgono sopra dell’acqua, 2 e che le larghezze e profondità di essa sien varie e non a caso fatte per le diverse ispezioni di dovere dare ricetto a maggiore e minor quantità d’acqua secondo l’economica disposizione della mole acquea, e per ricevere in sè tante parti eterogenee di loto, d’arene, di pietre condotte dall’acqua per fiumi 3 e fatte per acque piovane e liquefazioni di nevi ch’essendo più facile a piè degli alti monti, anche qui la natura ha costituito tanto maggiori profondità che pure sono un consecutivo delle formazioni de monti, come si vedrà nella detta dimostrazione della struttura organica della terra. Questo è quello che in tutto quasi corrisponde con la cratera o alveo del mare, che sino dal principio delle mie osserva- 1 Ciò che qui afferma il Marcili non è esatto : la linea di maggiore profondità è nel mezzo, ma questo solco è più inclinato, in generale, verso la riva bresciana che non verso la riva veronese, cioè più ripido è il declino della sponda bresciana che quello della riva veronese, tranne in pochi tratti, ad es., a N., verso l’antico confine^ italo-au-striaco. 2 Le Isole e gli scogli sono segni sicuri dell’andatura del fondo : uniscono le rive che continuano con quelle che sono distanti : sono legature come dice il Marsili. 3 Qui ancora una volta ripete che gli ampliamenti del lago in seni e le profondità diverse di esso sono determinate da un criterio della natura che vuole dar ricetto, in tal modo, a maggior o minor mole di acque, a quantità minore o maggiore di materiale di sfasciume. E poi — continua — le profondità sono la naturala conseguenza delle rive alte : se queste si drizzan solenni, è certo che il fondo di adima notevolmente. i