140 LUIGI FERDINANDO MARSILI La meggione d’una lettera a Vienna, e la venuta di là dell’ Internunzio Todesco, per rinovare la pace. Stantino in questo stato le cose, fu per uno de’ Chiaus del-l’Eccelsa Porta mandata una lettera a Cesare, il quale allora coll’imperio Ottomano si ritrovava in pace, e concordia. Fu la lettera di questo tenore. Ritraerete la mano dal Sig. Tekly, e dalla di lui gente; e non lo molesterete, nè dannificherete punto. Se poi machinerete cosa contra di lui, violerete i patti de’ nostri trattati: essendo indubitato, ch’i Stati del Principe, violatore della pace, sogliono mettersi a ferro, ed a fuoco. In seguito di ciò, Cesare, per appigliarsi alla pace; inviò il Conte Caprara con la presente lettera. La Messiva, della vostra eccelsa parte venuta, conteneva ch'avendovi resa obbedienza il Popolo Coruzo, ed incorporati i Stati, che possiede, col vostro Imperio, noi ritiriamo le mani dalla suddetta Gente. Ma sappiate, ch’il medesimo è nostro suddito, ed il suo Stato, è stato nostro. Or è lecito nellla vostra legge, ch’una mano d’insolenti, ribellatisi da noi, vi mettano in possesso del nostro paese? Noi dalla menzionata Gente non ri-traeremo la mano, e colla parola medesima, a nessuno daremo il nostro paese; nè perciò contra verremo a’ patti della pace, e concordia stabilita : perché Noi manterremo, ed osserveremo inviolabilmente la medesima, accordata, secondo l’uso de’ Regnanti, l’anno 1075 col mezzo del vostro Supremo Vesir, Ahmet Pascià. 'Se poi spirata questa Pace, per il riposo de’ poveri Sudditi, e per non perdere invano gli eserciti d’ambedue le Parti, consentirete a rinovarla, ci consentiremo ancora Noi. Altrimenti, se sulla pretensione di quei Ribelli ci moverete la guerra, a’ stabiliti trattati di pace Voi contraverrete; ma abbiate per certo, che Dio Eccelso soccorra l’oppresso, e castighi l’oppressore. In questo mentre mandarono l’Internunzio, ora alla presenza del Supremo Vesir, ora all’ Agà de’ Giannizzeri, Mustafà Agà, per iscoprire le ’ntenzioni sulle sue proposizioni; ma non avendo