Spiegazione delle Tavole Quarta, Quinta, Sesta. Settima e Ottava. In questa Tavola 4, fino all’ottava inclusive, sono le mentovate settiimi ]>er traverso del lago con le rive laterali, nelle quali sono segnate alle molte alcune particolarità di esse, delle quali si fa menzione ne’ suoi luoghi. Le parti inferiori di ognuna di queste sono distinte con segui indicanti arena, ghiara, terra, ch’è la somma in circa della terza parte della profondità naturale, che nel progresso del tempo a tale altezza ha coperto il fondo dalle rovine de’ monti laterali congregatesi in alcuni mila anni, da che il Mondo è creato. In ogni profilo le profondità dell'acqua sono notate con punti corrispondenti a siti dove con funi e scandaglio di piombo furon misurate e appresso son posti i numeri, che indicano i passi essendovi una scala particolare per questa profondità diversa dall’altra, che misura le larghezze, che sono miglia, etl ambe poste nella mappa idrografica, come ognuno da sè potrà confrontare essendovi stato bisogno per rendere visibili le differenze di queste profondità, di valersi di una scala di passi a parte dell’altra di miglia. Ogni passo contiene sei piedi di Francia. Le miglia sono italiane di mille passi correnti, tre delle (piali in tempo di calma con navicella da tre remi si faceano in un ora. Da queste varie misure resta dedotta anche l’irregolarità de’ fondi, che in ogni settione s’incontrarono ; e si distingueva ancora se questo scandaglio in tali dimensioni o sul loto, o sull'arena, o sull’erba, o su la pura rocca. Nelle parti inferiori di questi profili l'arena, ghiara, e terra, che fa la terza parte della profondità naturale già supposta, e mostrata ne’ precedenti, deve supporsi, tutto che non sia in questi mostrata : poiché in questa tavola non era luogo a tale dimostrazione, che averebbe occupato troppo spazio.