Branislav Nuèic Branislav Nuèió è il vero figlio della spensierata ed allegra Belgrado. Ancor prima della guerra mondiale, il brillante commediografo belgradese aveva conquistato le simpatie degli slavi meridionali, oltre i confini della piccola Serbia. Però l’umorismo del NuSió, che prodigò tanta ilarità special-mente ai folloni domenicali, procurò al suo autore non poche peripezie e persino la prigione. Nel 1887, Branislav NuSió derise in una satira il Governo ed il Re, perchè non erano intervenuti ai funerali di un soldato, che nella guerra serbobulgara aveva salvato l’onore delle armi serbe, mentre due giorni prima avevano accompagnato all’ultima dimora una donna, il cui unico merito era di aver dato alla luce un generale, che non vantava benemerenze speciali. Il Nuàic fu condannato a due anni di prigione! e mandato a scontare la pena a Pozarevac. Dopo un anno, il Nusió fu graziato e invitato a Belgrado a ringraziare il Sovrano. Re Milan lo apostrofò con queste parole: «Avete appena finito