— »2 — Infine, numerosi manoscritti autografi di Luigi XVI, Vincenzo Monti, Nicolò Paganini, Vittorio Alfieri, Antonio Canova, Giacomo Rossini, Alessandro Manzoni, Giuseppe Mazzini, Nicolò Tommaseo ecc. Un lavoro lungo e metodico di ordinamento e di studio dedicò alla Biblioteca per quarantanni il professore Domenico Strada, da noi già ricordato. Prima di lui. don Luigi Fogolari, esule roveretano, per sapere e per bontà venerato, per religione di patria altamente degno del parentado che doveva dargli il nipote Cesare Battisti —, aveva per quattro anni retto la Biblioteca, ben meritandosi il ricordo marmoreo che quasi a scioglimento di voto — fatta libera la sua Rovereto — Accademia e cittadini vollero qui murato. Era il posto di bibliotecario illustrato dal Gnocchi, bibliofilo appassionato ed intelligente; dal De Yit, archeologo, bibliografo, letterato e filologo di grande studio; dal Cezza, erudito scrittore; dal Baruffi. scienziato e poeta; dal dotto professore abate Pietro Oliva, ciascuno dei quali aveva grandemente contribuito a conservare e diffondere la fama del-l'Accademia, ed a curare rincremento e l’ordinamento delle sue raccolte *). 1 ¿111 ronfiiio — Mole sepultus — Qui decus Euganei* uni-cus ospes erat — Umbri* Parrhasium pictura — Aequa-vit Apellem — Fornii» Lyaippum. Marmore Praxitelem — Nani elioni» aeterni narrai Monumentimi labori» Qui miri» tempio fulget — Imaginibu« ». ') Dazzi Manlio Torquato. In memoria del prof. Domenico Strati a bibliotecario della Concordiana di Ro-