leni» eli av viare razionalmente ad un’ arte o mestiere i giovanetti ricoverati nell’ Orfanotrofio maschile, da detto Consiglio amministrato. Con la denominazione di G. B. Casalini si è voluto ricordare e onorare il nome di un benemerito cittadino, che fu uno dei pionieri dell’ istruzione popolare. La scuola iniziò il proprio funzionamento seguendo, in un primo tempo, i programmi dei Regi Ixtboratori Scuola; poi si orientò verso le scuole di avviamento professionale, indirizzo che tuttora conserva. Con T anno scolastico 1931-1932 1’ ammissione venne estesa agli alunni esterni del Comune e di quelli dei Comuni limitrofi. Le categorie di lavoro cui la scuola provvede sono: fabbri meccanici, falegnami ebanisti, elettricisti, muratori cementisti. È stato istituito anche un corso serale di disegno, frequentato da numerosi alunni della città e della provincia. Al mantenimento della scuola concorrono con contributi fissi il Municipio, la Provincia, il Consi- 3) l'Orfanotrofio maschile, eh' ebbe origine in virtù della disposizione testamentaria 1° maggio H517 della signora Gerolama Castello Mattarello, venne riconosciuto con decreto 18 giugno 1654 del Doge Francesco Molili; 4) la Casa di Ricovero fu istituita nel 1822 col concorso di benemeriti cittadini, allo intento di sopprimere la questua. Ebbe la sua sede dapprima nel già Con-\ento dei Cappuccini, poi nel 1844 passò negli stabili del soppresso convento degli Olivetani a S. Bartolomeo.