— 144 — atto di esaminare un piano (li battaglia. La posa è nobilmente altera, l’occhio pieno di espressione e di vita. 1 particolari sono poi curati con una finitezza di esecuzione ohe può dirsi perfetta; le pieghe delle vesti e dei piani strategici che sono posti sopra il gabbione, i vimini intrecciati onde questo è composto, le decorazioni, i cordoni ed i fiocchi della sciabola, tutto insomma è di una straordinaria verità, mentre l’opera nell'insieme è maestosa. Il monumento equestre in bronzo, del generale Giuseppe Garibaldi (fig. 13), si trova nella piazza omonima ed è forse la più bell’opera ideata dallo scultore Ettore F errari. La base del monumento, in granito, è adorna di fregi e di emblemi guerreschi che ricordano quattro episodi della vita dell’Eroe: le imprese in America, la difesa di Roma, lo sbarco a Marsala e la campagna di Digione. L’inaugura-zmne del monumento ebbe luogo nel 1896. Nel giardinetto pubblico di via Umberto I venne eretto, l’anno 1912, un monumento in bronzo in onore di Amos Bernini '), che fu sindaco bene- ') Bernini Amos «la Melara ( 1842-1909), avvocato. Espulso dalla patria per le sue idee repubblicane, riparò in Svizzera (1865) ed a Lugano conobbe e avvicinò Carlo CaUaneo. Nel ’66 si arruolò nel corpo dei volontari garibaldini e fu a Monte Suello; nel ’67 prese parte alla campagna romana. Eletto «indaco della sua terra vi fondò rAsilo infantile, vi fabbricò le Scuole ed istituì per primo in Italia la refezione scolastica. Nel '74 fu eletto deputato al Parlamento. Trasferitosi a Rovigo, coprì l’ufTicio di segretario della Bonifica Padana, spiegando una grande attività e riuscendo a completare quell’opera grandiosa che bonificò esterissimi, infecondi