POLITICA E CIVILE. 81 dalle illustrazioni di cui va corredato, nelle quali si dà pure notizia e alcuni estratti si recano di un altro nostro Cronista, chiamato Marco che compilava la sua Cronica nel 4292. Dal principio al 1 ¡339. 587. Andreae Dandoli Venetorum ducis chronicon Vendimi a ponlificatu Sancti Marci ad annum 1359. Sta nel tomo xn Renino Italicarum. Prima edizione del Clironicou Magnum del Dandolo, non ripetuta altro. Colla scorta de’ buoni codici che ne abbiamo si potrebbe migliorare. Il Dandolo, come si sa, scrisse anche una Cronaca Abbreviata nella quale comprende solamente ciò eh’ è Veneto, mentre questa, eh’ è nel Muratori, comprende la storia universale. Non fu mai impressa però la Abbreviata, ma se ne trovano varie copie a penna, ed anche un volgarizzamento antico. E' già notissima la seguente lettera: Hieronymi Tartarotti Roboretani (le aucto-ribus ab Andrea Dandulo latidatis in Chronico Veneto (lissertatio epistolari» ad Frane iscurn Josephum Rosmirmm ( R. I. toni. xxv). dissertazione che diede origine alle conosciute querele di Marco Foscarini contro il Tartarotti. Abbiamo anche: Esame della dissertazione di Girolamo Tartarotti intorno gli scrittori nella Cronica di Andrea Dandolo citati. Roveredo, -1762, in 4. nel qual esame si fa vedere che il Tartarotti nella sua dissertazione non ebbe già lo scopo di correggere gli abbagli occorsi circa i nomi dei molli autori citati dal Danclolo, ma sì bene quello di suggerire i mezzi di correggere tutto intiero il testo, e quindi di fare di così insigne opera una edizione di gran lunga migliore di quella dataci dal Muratori. Dice il Foscarini pag. 490 che il Dandolo è pregevole per antichità, ma che i suoi racconti sono troppo generali e ristretti. Dal principio al 4554. 588. Laurentii de Monacis Veneti Crelae Cancellarli Chronicon de rebus V'enelis ab U. C. ad annum 1554 sive ad conjura-tionem ducis Faledri ec. Venetiis, Remondini, 4758, in 4. Anche questo assai lodato libro non venne ristampato. Vi è aggiunto: Laurentii de Monacis carmen seti bistorta de Carolo II cognomenlo parvo rege Hungariac ; e anche Anonymi scriptoris de causis belli exorli inier venetos et ducevi Ferrariensem. Il pregio maggiore di questo Cronista (dice Foscarini p. 239, 240 e 490) consìste nelle cose appartenenti al regno di Candia le cui spesse rivoluzioni, dacché fu soggetta al dominio veneto, egli stese con somma veracità e diligenza. Ma è poi confuso nell’ ordine de’tempi, e molte cose vengono da fonti non buone. Dal principio al 1576. 589. Saggio di Storia Venda compendiata da Antonio But-lnra. Milano. Stella, 1816, in 12. (libro primo solamente). Dal principio al 1486. 590. Hisloria della città e repubblica di Venetia di Paolo Monismi senatore Venetiano. Venezia, Baglioni, 1637, in 4.