DI BELLE Alili E ANTICHITÀ . 617 iu litografia da Ciò. Bali. Cecchini, eseguili a due linle e pubblicati dal premiato litografo c Negoziante di stampe Giuseppe Kier. Venezia, 1846, in fol. trasversale, (è iu corso di associazione). Ambedue opere interessanti; massimamente la prima la quale se nella idea fu preceduta e dal Corouelli, e dal Carlevaris c doll’^iòm-51, porta però lo preminenza sopra di esse, e per Io esecuzione e per il disegno, e specialmente per Io eruditissimo storico-artistica illustrazione del Fontana. Dei Templi è anonimo il descrittore; ma dicesi essere it cav. Fabio Mulinelli. 4585. Venezia in miniatura, o principali vedute e pianta di questa città disegnate da Marco Moro e brevemente descritte a lume del forestiere da Francesco Zanotto. Venezia, 1847, in 42, bislungo, a spese e cura di G. Minzon. E' dedicata al cavaliere Giuseppe Reali vero mecenate delle Bulle Arti. E’ in corso di associazione. Molte e molte altre Vedute di Venezia antiche e moderne vi sono grandi e piccole, volanti, e inserite nelle Guide e in collezioni nazionali ed estere ; e di bravi artisti. Ma sia sufficiente quanto si è detto ; potendosi anche per maggiori nozioni consultare il Giornale di Tecnologia e di Belle Arti che negli anni scorsi qui usciva. Chiuderemo questa porte col far menzione di un’ altra Opera artistica di genere non comune, cioè: 4586. La Venezia in rilievo di Giannantonio Regazzetti. Intorno alla quale si è veduto : Programma di Gio. Antonio Ragazzetti per la costruzione della Pianta di l'enezia, anno 1821, in 8. — Succinta descrizione della R. Città di Venezia rappresentala in rilievo da Antonio Regazzetti. — Avviso dell’ esposizione nelle sale della Fenice della Venezia in rilievo di Giannantonio Regazzetti ; eseguita da Salvator Santi, e Giuseppe Sasso. Venezia, anno 1827. — Opera della maggior esattezza nell’esecuzione e nelle misure, ma che non produsse 1’ effetto che avrebbesi potuto sperare, poiché la spessezza de’fabbricati, la strettezza delle calli, e quindi il pochissimo spazio vacuo che abbiamo nella nostra città non lasciava godere la vista delle Architetture interne come nelle piante in rilievo di altre Capitali nel cui centro e larghe strade, vaste piazze, e pianure, e giardini si trovano. 4587. Cartusia inclytae Venetiarum urbis fol. in tre pezzi grandi, intagliatore Marco Boschini. Rappresenta l’Isola e il Convento, ch’oggi non è più, di S. Amirea della C ertosa in alzato, circa 1G40. •4588. Isole di Venezia descritte e intagliate. Stanno nel volume i. dell’ Isolario del p. Vincenzo Coronelli. Ven. 1G90, fol. imp. ripieno di goffissimi intagli, ma di eruditissime notizie 72