POLITICA F. CIVILE. 2118. Fulenzia Cundiano. Racconto di Giuseppe llovani. Milano, Guglielmini, 1844, in 12. Chiuderemo questa breve parte coll’aggiugnere che anche alcuni fra gli antichi e reputati Novellieri diedero luogo ne’loro libri a parecchi Fatti Veneziani. Per esempio: il Boccaccio ha la Novella di frate Alberto (iv, 2) che a Venezia teneva sue prediche; e quella di Chichibio cuoco (vi, 4), eh’ era Miliziano. Il Bandella ha la sedicesima novella della parte i, la quarta della parte il, la quarta della parte in, la decimanona della parte ìv, che narrano fatti Veneziani. Sebastiano Frizzo descrive nella Giornata v, l’avvenimento xx relativo alla presa che i soldati Veneziani fecero di Smirna. Giambatista Giraldi Cinlhio ha la novella settima della deca Terza che narra di un fatto nostro. Fu già in Vinegia un Moro molto valoroso; ed è il fatto di Otello detto il Moro di Venezia. Celio Malespini poi ne ha varie e fralle altre la novella xxnii del tomo il, ov’ è un fatto succeduto nel giardino di Bianca Cappello, e la novella lxxxiiu e lxxxv, ove è la storia della Cappello e la morte di Pietro Bonaventuri. La novella xc parla dell’ inganno di Marco Bra-gadino detto Mamugnà del quale vedi nella Rivista Viennese, anno terzo -1840, fascicoli xi e xn, novembre e dicembre, p. 379-432, ec. Osserveremo da ultimo che Le Comte nell’opera sua su Venezia a p. 150 ricorda alcuni scrittori di Romanzi su cose Veneziane, e che varii squarci di storia Veneziana a foggia di Romanzo, in prosa, e in verso trovansi anche nelle Strenne o Almanacchi tanto di Venezia, che di Milano, e di Trieste; e nei fogli periodici nostri come sono il Gondoliere, il Vaglio, ec. ec. Ciò sia accennato di volo per non dilungarci di troppo nel citarli minutamente. XVII. VARI ET A' STORICHE (1). 2119. Lunario Perpetuo, al Legato Apostolico in Venezia Girolamo Aleaudro. Opera di Giovanni Agostino Panlheo da Vinegia afTinatore de ore (così) e sacerdote. Vinegia, 1535, in 4. Questo fra li veneziani è de’primi Lunari che sieno usciti. 2120. La Tartana degli influssi del gran pcscaore di dorso-duro, pronostico giocoso overo facetie in lingua Venctiana per l’anno bisestile 1708. Venelia, Zini, in 16. Lo stampatore dice che sono ventotto anni che ha l’onore di stampare la Tartana, quindi pare che la prima edizione debba retrotraersi al 1680 circa. (I) La classe degli Almanacchi e delle Gazzette e Giornali è storico-varia, essendo diverse le materie onde sono composti. (lui noteremo soltanto quelli che contengono qualche cosa storica propriamente detta, o che ci parvero degni di registro pei altri soggetti. Gli Almanacchi che si denominavano Temi e Libri il Oro Veneti, sono collocati nella l’arte Genealogica Veneziana, ove altri che riguardano i Veneti ISobili e Cittadini. 32