DI DELLE ARTI E ANTICHITÀ'. 613 4540. Teatro delle fabbriche pi» cospicue in prospettiva della città di Venezia. Tomo primo che contiene le chiese e fabbriche pubbliche di detta città. Tomo secondo che contiene le fabbriche private o sia i palazzi più magnifici di delta città. Venezia, AIbrizzi, s. a., (ma è verso il 1760), in 8, bislungo. L’Intagliatore è lo Zucchi. L'idea di opera simile cioè della Prospettiva de’Palazzi, fu già in principio eseguila benché malamente dal padre Coronelli in una parte del sopra citato libro: Singolarità di Venezia, e la stessa idea è quello che ora si eseguisce dal Kier, di cui qui sotto. 4547. Dodici Vedute disegnate da Antonio Canal, e incise da G. B. Brustolon. Rappresentano le dodici solennità del doge di Venezia. Anche queste (tranne due) comperate dal Battaggia, furono ritoccate e alterate. 4548. Trentuna Vedute disegnate ed incise alla pittoresca da Antonio Canal detto il Canaletto, in fol. reale. Sono prese alcune dai luoghi, ed altre sono ideate. La dedicazione è a Giuseppe Smith console di S. M. Britannica in Venezia. Varie di queste Vedute spettano a Venezia. 4549. Quattro Grandi Vedute prospettiche disegnate da Antonio Canal e incise da Antonio Visentini, in fol. imp. Sono sopra gli Originali posseduti dallo Smith, e tutte c quattro rappresentano sili di Venezia. Altri lavori di simil genere del Canaletto veggansi indicati nel t. v, p. 345-340 ec. delle Inscrizioni Veneziane. 4550. Vedutine di Venezia intitolate: Litterarum felicilus. Sono tutte le lettere dell’ alfabeto intagliate da Antonio Visentini, le quali lettere hanno ognuna una piccola veduta di Venezia. 4551. Venezia illustrata con le vedute più cospicue e le fabbriche più notabili rappresentate in xxv tavole incise in rame descritte da Vincenzio Formaleoni dedicale e presentate agli Augusti viaggiatori dell’ 1. R. Corte di Vienna e Reale Corte di Napoli in Venezia, 1791, in 4, bislungo. 4552. Raccolta delle Vedute delle Chiese visitate da Pio MI al momento della sua elezione seguila in Venezia nel di 14 marzo 1800. Sono 24, in 4, trasversale, intagliate da Marco Sebastiano Giam-piccoli compresi tre Prospetti cioè della Piazzetta, della facciata della chiesa di S. Marco, e della chiesa di S. Giustina di Padova. 4553. Ricordo di Venezia disegnato da Vincenzo Chilonc inciso da G. Aliprandi, (ventiquattro vedute, in 8). Venezia, 1820, editore Giuseppe Vallardi.