442 STORIA .>200. Articolo intorno a Luigi Lippomano vesc. di Bergamo. Sta nel t. n, p. 180 del Teatro del Ghilini. Nel Mazzuchclli si cita un’Orazione detta da Alessandro Allegri al vescovo Lippomano in nome del collegio dei nodari di Bergamo (a. 4558) e una Descrizione fatta dallo stesso Allegri dell’apparato fatto da quella città nell'ingresso del detto vescovo (a. 1558); ma non furono mai stampate, come assecu-ra il p. Barnaba Yaerini (t. j, p. 93, Scrittori bergamaschi). Citiamo qui il Lippomano come noto scrittore delle Vite de' Santi. 3261. Vita di Marco Lippomano oratore del sec. xv. Sta fra le Notizie del p. Giovanni degli Agostini, t. i. 3262. Cenni intorno Antonio Ussari medico veneziano del secolo xviii. Stanno nelle Chiaccliere (di Pietro Orteschi) sul Proposito della costituzione epidemica veneta, 4761, 1762, ec. e nei Ricordi de'medici veneti del Levi, già da noi altrove citati. 3263. Articolo intorno a Giacobbe Lombroso che fiorì in Venezia, medico, c Rabbino del sec. xvu, e scrittore. Vedi nel De Rossi, Dizionario degli autori ebrei. 3264. Notizie intorno ad alcuni illustri della veneta patrizia famiglia Longo. Stanno a p. 431-432 delle Inscr. Veneziane, t. ni. 3265. Ritratto del Quadro fallo per ordine della città di Vicenza ad Antonio Longo suo podestà, invenzione del co. Pietro Paolo Bissaro. Vicenza, 1626, in A. Troviamo citato questo opuscolo in un catalogo, ma non lo abbiamo veduto. Il Quadro istoriato era nella prima sala del Podestà in Vicenza, ed è descritto dal Boschini nei Gioielli pittoreschi a p. 17. Era opera di uno de’ Maganzi 1624. Il Longo fu Podestà in Vicenza nel 1622. 3266. Pisollo Cesare, Sonetti e Madrigali di diversi autori nella partenza di Antonio Longo podestà e capitano di Crema. Lodi, 1627, in A. 11 Longo era figlio di Lorenzo e fu gravissimo Senatore. 3267. Memorie della Vita di Antonio Longo viniziano scritte e pubblicate da lui medesimo per umiltà, edizione seconda aumentala di molli aneddoti e di notizie curiose che riguardano la Vita di Teresa Depetris Venier, di Francesco Albergati Capacel- li, di Alessandro Popoli, di Carlo Spinola, dell’abate Carlo Testa, di Giainbatista Armani, dell'abate Tribolalo ec. Venezia, Curii, 1820, voi. iv, in 8.