XXVI PROSPETTO DELL’ OPERA. Parte. III. Accademie e Istituti letterari e scientifici. Dal num. 4170 al nurn. 4304 e mini. 5773-5774-5775. Annotazioni. Ìbliche, Leggi e Statuti di esse, Prospetti di studi ec. (dal num. 4108 al num. 4160 e num. 5771-5772. I c) Alcune Scuole private e [ Istituti musicali (dal num. 4161 \ al num. 4169. I 3. Premesse due opere (num. 4170 Ìi ' e 4171) che ne parlano in gene-I rale, si enumerano per alfabeto I quelle Accademie, Società lette-] rario-scientifiche, Istituti, ec. ' delle quali si sono potuti vedere a stampa i Regolamenti, le leggi ec. o dalle quali uscirono opere od opuscoli, non ommesso qualche lavoro dato fuori da qualche individuo accademico. IV. Jrchivii pubblici e privati. Dal num. 4305 al num. 4308. V. Origine della stampa. Dal num. 4309 al num. 4312. VI. Biblioteche pubbliche e private. Dal num. 4313 al num. 4421 e num. 5776-5777. '4. Notatisi quelli di S. Maria Glo-l riosa de’Frari, e l’Opera de! (professor Giuseppe Cadorin che abbraccia e i pubblici e i privati archivii. 5. Non si parla se non se della vera epoca in cui fu introdotta a Venezia l’arte della stampa. , 6. Sono collocate per or dine alfa- / betico delle famiglie posseditrici j di libri e di codici. Notansi sol- l tanto quelle Biblioteche delle I quali si sono veduti o che si sa 1 che furono stampati gli indici, j Quanto a’ Cataloghi de’ Nego- < zianti non si sono numerati che j quelli che si potè conoscere con- j formati sopra lo spoglio di squi- I site librerie. Dal num. 4410 al ! num. 4421, si notano i Cataloghi che contengono principal- I mente libri spettanti alla Veneta \ storia.