POLITICA E CIVILE. 277 1957. La Tarlunu in Jflorea. Quaderni piacevoli in lingua Venetiana. Venetia, Zini, 1687, in -12. Ricordato dal Gamba nel Dialetto Veneziano a p. 130, ove dà un sunto, e uno squarcio di questo libro. 1958. Lamento di Mechemet iv, regnante imperatore de Turchi per la perdita della Reai Città di Buda nell’Ongaria et della maggior parte del fertilissimo regno di Morea, occupato dalle forze della serenissima republica Veneta, collegala con l’armi degli altri prcncipi della lega contro gli Ottomani. In Venetia, Tramonti n, in 4. * 1959. Campidoglio aperto a’trionfi de’Veneti patricii vittoriosi di santa Maura c Prevesa, Trattenimenti Accademici. Yen., 1686, in 12. Non avendola veduta non sappiamo se è in poesia o in prosa, o nel-1' una o nell’ altra. 1960. L’incendio Veneto, rime di Apostolo Zeno dedicate al sereniss. Marcantonio Giustiniano principe di Venezia. Ven., Bo-sio, 1686, in 12. Terribile incendio succeduto all’Ospedaletto presso Ss. Gio. e Puolo nella Barberia delle Tavole. Intorno a questo è una lettera di Cristo-foro Ivanovich al p. Giacomo Lubrani in data 8 giugno 1686 (p. 435, t. li, Minerva al Tavolino). E abbiamo anche : Il Fuoco dell’ Hospita-letto rammentato in tre ragionamenti ila d. Francesco Caro C. K. Somasco, dedicato a Sua Serenità 1). Elisabetta Querina Yalier dogaressa di Venezia, e Governatrice del Pio Conservatorio. Venezia, Bor-toli, 1696, in fot. Avvi anche un’ Orazione detta nella chiesa dell’ O-spedaletto per quella circostanza luttuosa. (Venezia, 1687, in 12.) a. 1688. * 1961. Donnoli Francesco Alfonso. Oda all’altezza di Ferdinando Medici gran principe di Toscana nel viaggio intrapreso d’Italia passando 1’ Altezza Sua per Padova incamminato per Venezia. In Padova, per il Pasquati, 1688, in 8. a. 1689. 1962. Christianae pacis, caedisque Turcicae auspex Ponlili-catus, Carmen Nicolai Ceresati in divae Aguetis Venetiarum pre-sbyteri titillali illustrisi, atque excell. DD. principi cquiti ac 1). Marci procuratori Antonio Othobono sanctissimi D. N. Alexandri vili, nepoli dicatum. (Venetiis, 1689, in fol.). a. 1713. * 1963. Carrara Bora Giannantonio.il Morosini, overo la Morea conquistata dalle armi della Repubblica di Venezia condotte da Francesco Morosini, poetico applauso. Trevigi, 1713, in 12.