5 12 S T 0 II I A 3907. Capaccio Antonio, Orazione a Nicolò Vendrainino ca-I>itanio di Padova. Padova, 1G18, in 4. 3908. Documenti araldici spettanti alla famiglia Venier, albero da Nicolò Venier provalo del 4451 a Zanpiero e fratelli Ve-nicr provali del 1G74, in 4. 5909. Notizie su alcuni illustri di casa Venier, ( secolo xvi e xvn). Stanno nel voi. iv, p. 444, Inscr. Veneziane. 3910. La Vila di Domenico Veniero senatore viuiziano scritta da Pierantonio Serassi. (Sta nelle Rime del Veniero. Bergamo, Lancellotti, 1751, in 8). 5911. Elogio ili Francesco Venier filosofo del scc. xvi. Sta nel Gliilini, Teatro, voi. i. 3912. Bordonia Matteo, Composizioni latine e volgari ili diversi a Giannandrea Veniero podestà di Bergamo. Bergamo, 1002, in 4. Fra gli autori è Publio Fontana, Sempronio Suardi, Mario Muzio, Ercole Tasso, Nicolò Averara ec. 3915. Cavalli Gio. Antonio, Orazione a Giannandrea Veniero capitanio di Bergamo. Brescia, 1002, in 4. 5914. Orazione al procur. di S. Marco Girolamo Veniero, dell’ab. Pietro Chiari. Venezia, 1759, in 4. 5915. Ad Hieronymtim Vcncrinm 1). Marci procura torcili, Oratio Natalis Lastcsii. Venctiis, Coleti, 1759, in 4. Editio altera, ibid. Coleti, 1700, in 4. Vi è anche: La Paraseleni Stanze per l’ingresso del procuratore Girolamo Venier. Ven., 1759, in lii. - Il Kacco in stamperia ditirambo nell’ ingresso di Girolamo Veniero alla dignità di procurator di s. Marco. Venezia, 1759, in 4. 5910. Lettera di Discorso sopra l’impresa dell’ ili. et ecc.rno capitan generale Veniero procuratore, di 1’. Accademico B. Salis, conscientia, facli. In Morlahà, per Sonaus Bcromis, xid, eia, cix. Questi è Lorenzo Veniero celebre capitano generale dell’ annata veneta in mare, a. 1617. Vi si spiega I impresa affissa alla puppa della di lui galera, la (piale impresa o stemma era composta di due Leoni che tengono imbrigliato col cavezzone un indomito cavallo, 1’ uno dei quali collo stafile lo batte, l'altro per le redini il gira a sua voglia, col motto: Furoris domitor. L’anno mal segnato nell’opuscolo non è anteriore al 1618, giacché il Veniero fu eletto procuratore di S. Marco nel 1618. Forse c il 1619. L'autore 1’. Accademico B. ci è ignoto.