GENEALOGICA E BIOGRAFICA. 35!) primo a ristampin e e unire insieme una Collezione di scritti in dialetto nostro la quale poi, con giunte, fu ristampata dalli Cecchini e Narato-vich in un volume in 8. Ambedue le Collezioni contengono le brevi notizie biografiche degli autori. 2534. Delle Navigazioni et viaggi, raccolte da M. Giambati-sta Ramusio, in tre volumi divise ec. Yen., Giunti, 1606, in fol. Trovasi varietà di edizioni; per lo che è d’uopo leggere il voi. n, p. 435 delle Inscrizioni Veneziane. Celebre raccolta. I Viaggiatori compresi in essa che ponno dirsi veramente veneziani sono: Alvise da Ca da Mosto; un Comito veneziano; Nicolò de’Conti; Marco Polo; Giosafat Barbaro; Ambrosio Contarino; Pietro Quirino; Cutterino Zeno; Nicolò e Antonio Zeni; Giovanni e Sebastiano Caboto; un Mercante anonimo che fu in Persia; Cesare Federici. Questa raccolta venne aumentata di nomi dal Morelli e dallo Zurla, come qui sotto vedrassi. 2535. Riflessioni geografiche circa le Terre incognite dislese in ossequio perpetuo della Nobiltà veneziana nelle quali si prova che i palrizii di Venezia prima d’ogni altro hanno all’Italia et all’ Europa discoperte tulle le Terre anticamente incognite, anco 1’ America, e la terra Australe, ec. del P. d. Vitale Terra Rossa da Parma. Padova, Cadorin, 1686, in 4. Interessante libro ove parlasi di Marco Polo, delti Zeni ec. e si rivendica l'onore veneto conira le asserzioni del geografo Michele Bau-drand che ad altri attribuisce molte delle scoperte a’ veneziani dovute. 2536. Dissertazione intorno ad alcuni Viaggiatori eruditi veneziani poco noti, di d. Jacopo Morelli. Venezia, Zatta, 1803, in h. Fu ristampato nelle Operette. Questi viaggiatori sono : Paolo Trevisan, Giovanni Bembo, Pellegrino Brocardi, Ambrogio Bembo, Giannantonio Soderini, Benedetto Dandolo, Bonajuto Albani, Tommaso Gradenigo, Nicolò Brancaleone, Antonio Priuli, Carlo Maggi, Cecchino Martinello. 2537. Di Marco Polo e degli altri Viaggiatori veneziani più illustri, Dissertazioni del p. ab. d. Placido Zurla, con appendice sopra le antiche mappe lavorale in Venezia e con quattro carte geografiche. Ven., Picotli, 1818, volumi due, in 4. Tutto il tomo primo di questa erudita opera è consacrato a Marco Polo; nel tomo secondo si parla de’seguenti : Nicolò e Antonio Zeni, Alvise da Ca da Mosto, Nicolò de’Conti, Catterino Zeno, Josufat Barbaro, Ambrogio Contarmi, Luigi Boncinotto (che ehiamavasi Aloigi di Giovanni veneziano), Cesare Federici, Gaspero Balbi, Pietro Querini, Giovanni e Sebastiano Cabotto e degli altri sopra indicati nella Dissertazione del Morelli, aggiuntivi Andrea Navagero, Marino Gradenigo, e Nicolò Mnnuzzi.