li) 598. Ucbersiclit dcr Vegetation in don Umgcbungcn Triesl, von Gustav. Heijnholcl. Nella Flora, Hegensb. bolan. Zeitung, annata XII, voi. II, del 1829. 599. Bericht iiber eine Beise durch Istrien ini Mai, 1828. D.r Bari. Biasolelto. Nella Flora, Hegensb. bolan. Zeitung, annata XII, voi. II, n. 33 e segg., del 1829. L’autore intraprese questo viaggio in compagnia degli entomologhi D.r Waltl e Oberleitner, e ne lesse la relazione nel suo originale italiano al Gabinetto di Minerva in Trieste. V. cenno critico che ne fa il Tommasini nell’ Oeslerr. botan. Zeitung, .limata X, n. 8, pag. 243, del 1860. 600. Memorie meteorologiche di Trieste, dal 1 giugno 1779 fino ai 5 Agosto 1788. Schede del prof. Andrea Stadler de Jlrcil-weg. Ne fu stampato qualche dato dall’ Arclxeografo Triestino, voi. I, pag. 19-20. — Trieste, Marenigh, 1829. 601. Osservazioni pluviometriche falle in Trieste dal 1788 al 1807, colla interruzione degli anni 1792, 1794, 1795, 1797, dal dottore Leonardo bordoni. Y. Archeografo Triestino, voi. I, pag. 21-24. — Trieste, Marenigh, 1829. 002. Osservazioni meteorologiche, fatte in Trieste all’Accademia naut ico - commerciale. Ne furono pubblicate alcune, assieme a quelle del Verdoni e a qualche dato tolto dalle schede dello Stadler nell’ Archeografo Triestino, come ai numeri precedenti. — Trieste, Marenigh, 1829. Col 1830 si cominciarono osservazioni più regolari, e col 1841, nel quale anno entrò Trieste ad essere ascritta tra le stazioni più importanti per la meteorologia comparata d’Italia e dell’estero, si proseguirono esatte ed estese sul piano (come scrive il eh. prof. Vincenzo Gallo) consentito dagli antesignani della Scienza: t’Aniino ri in Firenze, il Que/etet in Brusselles, il Kup/fer in Pietroburgo e il Lamont in Monaco. Lo stesso prof. Gallo ne pubblicò un saggio nell’Istria, a. I, pag. 67 -68, 71 -72, 161 - 162, a. 1847. E a notare infine che l’Osservatore Triestino dà continuamente già da molti anni le più importanti osservazioni meteorologiche. 605. Nette Fische des adrialischen Meeres, von M. Miclia-helles. Nel giornale Viste (di Lipsia), pag. 1011 -1015 del 1829, pag. 252-253 del 1830, e pag. 199-204 del 1851. Vedi pure Feruss. Bull. Se. nat., toni. XXIIj pag. 134- 136, a. 1830. 604. Cenni sulle meduse ed ostriche marine, del D.r Giov. Batta Lhotslì'j. Nell' Osservatore Triestino, n. 470. 479 e 480 cicli* a. \ 850, ' '