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        LIBRO CLU I N T O. 2ij
& il Marito Techelìj confidati perciò nella fortezza del fito, ben proveduti di tutto il neceffario per lungo tempo , refi-rterono ad ogni travaglio, onde il Caprara così comandato dalla Corte abbandonò l’imprefa. S’erano erteti gl’alloggi delle Militie Imperiali, aquartierate di là dal Tibifco, anco dentro ne i Confini della Tranfilvania, con oggetto di renderle nell’abbondanza del Paefe ben provedute, e d'incom-modare quel Prenci pe Michele A baffi, che fi moftrava troppo cortame nell’amicitia, e nella dipendenza de i Turchi. Più inviti gli furono fatti di unirfi con Cefare nelle correnti pro-fperità de i Chriftiani, con efibitioni di rtabilire il Figliuolo nel Principato, minorare il tributo folito a’Turchi, Se altri vantaggiofi partiti , ma egli fi feufava, adducendo la fua impotenza, per eifere quella Provincia circondata da forti Piazze mimiche, che l’imbrigliavano la libertà. Prometteva però di dichiararti partiale , quando fofle occupato Varadi'no, òTe-mifvarj & efortava Cefare a querte imprefe, benche fincero non foifeilfuo cuore, effendo l’odio de i Tranfilvani maggiore verfo gli Tedefchi, che controi Turchi. Per tenere a* bada l’Imperatore nell’iftelTo tempo, che nutriva confidenze con la Porta, mandò a Vienna alcuni fuoi Inviati con apparenze di negotio T per trattare qualche contributione di denaro a fine di fottrarti dal ricevere in alloggio Militie ne i fuoi Stati. S’introdurtero però diverfe propofrtioni, ma producendoti Tempre qualche difficoltà , fopra la quale affettatamente i: Miniftri detideravano l’intentione del Padrone, fi conobbe, che l’oggetto di quel Prencipe era di guadagnar tempo Tenza conclufione, Si attendere 1’ eiìto della proffima Campagna . Crederono gl’ Imperiali, che il moftrare la forza haverebbe facilitati i trattati, onde fù dertinato il Conte Federico diSchaf-femberg con proportionato Corpo di Militia a quella parte. S’avvicinò egli a Claudiopoli, e 1’ Abaffi fi ritirò in un forte Cartello facendo paflare le fue lamentationi alle Corti di Vienna , e di Polonia per la violenza, che l’era ufata. Fù inutile quefta efpeditione T poiché non tenendo il Schaffembergh ne gente, ne mezzi per attaccar Piazze, ne eflendo inforto irà popoli alcun movimento , come s’erano lutingati gl’imperiali, convenne richiamarlo doppo qualche tempo, per foccorìere,
                                           come
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 Cefartl i,-> Tranfilva* nia.