LIBRO Q_U ARTO. 107 Che non fojse fatta pace fen^a il comtm confenfo. Che la Lega non s intendefse, che contro il Turco. Che l'imperatore fofse tenuto haver in Ungheria 60. mille Soldati, compre fi 20. mille de Prencipi amici, e li prefìdii delle Pia%%e. Che il Rè di Polonia ne havefse 40. mille. Che Je faranno attaccate ò luna, ò l'altra delle Metropoli , Vienna, ò Cracovia, ognuna delle parti debba accorrervi alla difefa con tutte le for^e. Una parte, e l’altra affumè per Protettore di queda Santa Società il Pontefice, in mano del quale dalli Cardinali Pio, e Barberino protettori l’uno dell’imperio , l’altro del Regno di Polonia , dovea efler giurata i’occorrcnza de patti concluí!. Stabilita in tal modo felicemente la Lega, fatta hormar inevitabile la Guerra , al Duca Carlo di Lorena Cognato dell’imperatore fù a degnato il Comando dell’Efercito, e fi accampò vicino a Comora , Non erano ancora arrivate le Militie di Codantinopoli > e ia comparfa del Vifir doveva ritardare qualche fettimana , ne a quei Confini erano fe non le truppe- trattenute l’inverno a’quartieri, onde pensò il Dtf-ca prevenir l’inimico con l’attacco di Strigonia* Trovò i Turchi accampati in quelle vicinanze,, & in dato di fortenere una valida difefa, che però feoperto, che buona parte del prefidio di Najafel era accorfo verfo Strigonia, retroceda là, marchia, andò follecitamente ad invertir quella Piazza , & occupati i Borghi fi preparava a formarne l’attacco; ma ricevuti ordini dall’imperatore di non prender impegno , e di ftar pronto all’arrivo del Primo Vifir per la difefa de i Confini, fi reftituì a Comora. In quedo mentre S’univano in Co-ftanrinopoli con grande follecitudine da tutte le parti di quel vado Imperio le Militie, e le provifioni per la Guerra , dati gl’ordini per l’aggiudamento delle ftrade verfo Belgrado, cen cuore , che doveííe trasferirvi!! anco la Perfona Reale . 11 Primo' Vifir in fegno della proffima marchia piantò fecondo il folito coftume con pompa folenne nelle vicinanze della Città in un’ampia pianura i Padiglioni. Hcbbe queda primaat-tione poco iaufti aufpicii, poiché da incedami pioggie di molli 2 ti 16SZ t6S$' Duca di [.arena btì il Suprema commendo del!' armi Imperiali, At farce dì Najafel ptr il Duca, divertita , fi refiìtuifee * Canuta » Mejfa dr Turchi da Coft untino-poli con in-fautii prin-cipii ,