i ess yiueve-rtirmorioni in Co fi anti* nc¡jíl¡„ jio DELL’ HISTORIA VENETA Tanto- era invalfo il difordine in? quel confuio governo , il quale organizato con una miftura di Regno, e di República, effendo diminuito1 quello fpirito di zelo del ben publico, che teneva già unite quelle diverfe forme,■ al prefente ogn’ una deffe ferve d'impedimento all’altra. Efclamavano contro r Polacchi i Mofcoviti , rimproverando loro l’obligo di por. tari! al Bufiach nelTiilelTo tempo,, chedoveano eili- invadere la Chrimea : fe bene però, che anco de i; loro efaggerati apparati’ non li vide alcun grand’effetto ► Tutto l’operato il rì-dufle nelt’accoftarlì, che fecero al Fiume Samarra' ove co-itrulfero alcuni forti con oggetto d’impedire a quella parte 1* invafione de i TartariMa in Coftantinopoli intefa la caduta di Belgrado con gl’altri infaufti? fuccefliiì rifvegliarono le non bene fopite agitationi. Il popolo, che con la muta-none del Prencipe fperava cambiata la fortuna delllmperio, fcorgendo-continuate l’afflittidni moilrava deiìderio di nuovo governo. Molti bramavano reilituito Mehemet al Soglio, altri inclinavano a fuo figliuolo1 Muftafà ma tutti s’univano-nell’efclamare contro la poca habilita' del Regnante Solimano,. che privo; di' fpirito e d’efperienza sera con vire dipendenza rilafciato’ all’arbitrio de i Miniilri. J1 Viiire' era divenuto’ odiofo alle Militie per l’impotenza di fodisfare gli ÍH-pendii già fcorfi, & al popolo per l’eiloriìoni, che fi praticavano nell'unire denaro, del quale fempre più crefceva il difetto. Si trovò: perciò nel pericolo duna nuova congiura , ma fcoperta a tempo reltò nel fuo nafcere opprelfa. Fu ordita dall’Agà de i- Giannizzeri unito alli principali Capi delle Militie con difegnodi deporre Solimano , reilituire al Trono Mehemet, levare la vita al Primo Vifire , & efpulfi gl’ altri Miniftri dividerli frà di loro gi’Officii priraarii dellTm-perio. Palesò quefta terribile cofpiratione uno de i complici difguftato, perche nel compartimento, che haveVano di-tifato delle Cariche, a lui foíTe ftata alfegnata una delle inferiori. Ottenuta* ch’hebbe il Vifire la lifra de i' congiurati, fi pofe a Cavallo, e divife le fue genti in più parti della Città, fece cercare le cafe degl’inditiati nella congiura , che vedutili {coperti s’eranoavviliti, enafcofti,. onde a viva forja eftrato ne fù di loro fatto un brutto macello. La Córte per