304 DELL’HiSTORIA VENETA 1688 Vienna cingerlo di largo attedio , chiudendo tutti i pnilì » per li quali potettero penetrarli i foccorii. Patirono molto i difenfori {ottenuti principalmente dal vigore della Principe f-fa ; ma avvicinatoli il Generale Caraffa , hebbe fortuna d’ allettarli con la fperanza del perdono , c del premio , così che la Ragozzi dubitando d’ettere tradita capitolò la refa . La mc,!u conditioni accordate furono , eh’ etta fi portatte ad habi-» Figlimi) tare a Vienna con i Figliuoli , uno de i quali hebbe con le'!»Ionici ^ Ragozzi primo Marito, e due con il Techeli , dovendoli«»«. le ettere reftituiti i beni di fua Dote per il proprio foftetiramento. Nell’ufcire dalla Fortezza diede fegni compaifione* voli di afflittione, e di cordoglio, & usò ogni maggiore renitenza per non confegnare il Diploma con l’Infegne , eh’ hebbe il Marito Techeli dalla Porta Ottomana , quando fù dichiarato Prencipe dell’Ungheria. Erano queite un Berrettone bianco non diffimile da quello portano i Giannizzeri, &; un Stendardo. Condotta a Vienna , provò prima l’amarezza di non ettere ammetta alla prefenza dell’imperatore, e poi 1’ eftremo dolore di vederi! tolti i Figliuoli , alli quali volle Cefare, che fotte data una particolare educatione. Si trovava all’hora il Techeli nelle vicinanze di Varadino con due mille huomini infettando il vicino paefe con frequenti feorre-rie , e gli convenne ettere fpettatore delle fue fventure fen-za mezzi di ripararle . Ma continuando a Cefare le profpe-fund*ah ^ 5 fuccette poco dopo anco la caduta di Alba Reale, che dopo un ftretto, e lungo blocco ridotta inanguftia, capitolò la refa con le conditioni di quelli d’Agria. Il prefidio era di mille Soldati, & il rettante degl’ habitanti fi numerava a quattro mille anime. Quell*acquiito non cotto maggior impiego » che di ottocento Alemani , e di qualche numero d' Ungheri , con i quali chiufi i pafli a i foccorii , fu ridotta in tal deficienza de i viveri , che al tempo della refa non baftavano al bifogno di tre fettimane. Con quefti fortunati principii saprì la Campagna , per la quale raccolte le Mili-tie , fu comandato al Conte Caprara di portarfi ad Effech, dove pure doveva giuntarfi il Caraffa con le genti, che furono aquartierate nella Tranfilvania . Il Prencipe Luigi di j&adea fù dettinato pattare la Sava nella parte fuperiore , &