32 KEI AZIONE DI LUIGI MOCENIGO che ha poco importato, perocché sempre li pontetìci vogliono far cardinali assai di loro intrinsechi, dipendenti ed obbligati, per potersi deli’opera di essi sicuramente servire vivendo, e dopo la morte lasciar favore alti nepoti. Questa esperienza s’è veduta sempre in quasi tutti i pontefici, ed ultimamente anco in papa Paolo IV di santa memoria, il quale sebben voleva esser tenuto santo e un Dio in terra per bontà e religione , e che facesse professione di non far cosa che non fosse secondo li canoni e con ragione, s’ è veduto nondimeno che non ha guardato, per favorir il suo sangue, di far cardinale un soldato omicidiario e infame per molte cause, e poi alcuni altri servitori suoi di bassissima condizione e ignoranti del tutto, come erano Spoleti, Pisa e Con-seglier, il padre del quale vendeva pesce in Roma, e lui era stato veduto acconciar botti sopra la strada pubblica, ed appresso era trigamo, che avea avuto tre mogli, e 1’ una di esse vedova, onde per le leggi non poteva esser cardinale. Queste persone basse ed ascese in tal modo al cardinalato hanno poi maggior avvantaggio ad esser create pontefici, perocché par che comunemente, e più li nobili e illustri che gli altri, i quali non possono farsi loro, piuttosto inclinino a far un ignobile e basso che uno di sangue nobile ed illustre, ed anche uno che sia stato servitor loro e di casa, come in questo proposito mi disse una sera il Reverendiss. Cardinal Farnese quando al conclave gli parlai per la cosa del Reverendiss. Cardinal Pisani; che chiaramente mi affermò che quando potesse vor-ria far principalmente un dei suoi servitori, nominandomi fra gli altri il Cardinal Montepulciano, ch’era stato suo maestro di casa. Voglio inferir con il presente ragionamento, che ad ognuno è aperta la speranza e il modo di poter ascender fin al cardinalato, e che più facile è riuscir papa essendo ignobile e di bassa condizione, che essendo di sangue nobile ed illustre. Avendo detto finora assai dello Stato Ecclesiastico e del governo si in generale di quel Dominio, come in particolare della città, parmi eh’essendo essa stata la più famosa ed illustre che mai fosse al mondo, debba io dire intorno a questa alcuna cosa.