TORNATO DA HOMA NEL 1569. 181 si levava da letto la mattina tanto tardi, che appena gli avanzava tempo di udire la messa avanti 1' ora di desinare ; desinato , ritornava a letto, dove stava spesse volte sino alla notte , dando poi udienza per cose di particolari , e consumando il resto del tempo tra buffoni e ragionamenti piacevoli. Mangiava assai, e beveva molto più vini grandissimi , ed usava il bere non solo fra pasto, ma anco fra il sonno; onde per questi ed altri gravi disordini non è maraviglia che gli sia all’ improvviso giunta la morte (1) Pio V all’ incontro, quasi dimenticato del proprio interesse , pare che attenda solo a quello degli altri ; perchè contentandosi la notte di stare spazio assai conveniente in letto, senza mai ritornarvi il dopo desinare, si leva la mattina assai di buon’ ora, sicché gli avanza tempo di udire la messa e fare 1’orazioni sue prima che giunga l’ora di negoziare, con tutto che vi dia principio assai presto. Si mette allora sopra una sedia a dare udienza senza mai levarsi se non per pubbliche necessità. Mangia per usanza antica pochissimo , e la mattina tanto appena che serva per una semplice colazione, e la sera alquanto più, poco però rispetto agli altri; beve ancora molto manco, la mallina una volta sola, e la sera due al più in un bicchiero molto piccolo. Mentre cena si fa per alcun spazio leggere alcuna cosa, e poi nè esso nè altri dice parola, ma si serba sin all'ultimo il silenzio; e la medesima severità usa quasi del continuo nel resto del tempo, dandosi diffìcilmente a ragionamenti di traltenimcnto. È di complessione collerica, adusto, magro, macilente, con gli occhi in dentro, e tutto canuto, onde sebbene al presente corra 1' anno sessantaquattro della sua età , ne dimostra però set-tantaquattro. Era tenuto nel cardinalato poco sano, perchè pativa nell’urina grandissimi cruciati, i quali alcuna volta lo condussero sin presso a morte; e generalmente si credeva ch’egli avesse la pietra, e non potesse molto vivere, ed in questo convenivano tutti i medici, e lutti gli astrologhi; ma riuscito Pontefice, o sia stata la consolazione dell’animo, la (1) Mori Pio IV il 9 dicembre 1565.