CENNO BIOGRAFICO INTORNO AD ANTONIO TIEPOLO. Antonio Tiepolo figliuolo di Niccolò q. Francesco nacque a’ 26 febbraio del 1526 da Donna Emilia di Girolamo Savorgnan. Coperti in patria vari carichi, egli era a quello delle Cazude (cioè alla esazione dei crediti decaduti per decime non pagate) quando, a’20 di maggio del 1564, fu eletto ambasciatore ordinario al Cattolico re di Spagna, dalla qual legazione ritornato, fu nel 1570 a’ 27 maggio destinato ambasciatore straordinario in Polonia al re Sigismondo II per animarlo a rivolgere le armi sue contro i Turchi; ed erasi già posto in viaggio per la nuova legazione, quando venne richiamato in patria, e gli fu invece aflidata nel 1571, a’ 24 ( o 4) di marzo, l’ambasccria straordinaria di Spagna colla commissione di congratularsi con quel re in pubblico nome delle nozze celebrate colla regina Anna liglia dell’imperatore Massimiliano. Ebbe nel tempo stesso ordine di trasferirsi di là in Portogallo col carattere di straordinario a quel re Sebastiano per eccitarlo alla Lega contra a'Turchi; nella quale occasione furono dalla desterità del Tiepolo riportati non mediocri sowenimenti per la guerra di Cipro. Fu poscia per la terza volta eletto, nel 5 luglio 1572, oratore estraordinario allo stesso re Cattolico Filippo li in Spagna per trattative circa la Lega contra i Turchi, già preventivamente conclusa, e per interporre i buoni uffici della Repubblica a fine di togliere i semi della discordia insorta tra quella corte e quella di Francia , e di procurare l'unione delle armi loro contra gl’infedeli. Per cotante sue benemerenze fu nel 1573 sostituito a Marc’Antonio Barbaro nel bailag-gio ordinario di Costantinopoli, dopo restituita la pace interrotta dalla guerra di Cipro, e in questo incontro assai merito acquistossi, specialmente nello avere procurato di redimere dalle catene de’ barbari tanti poveri cristiani. Dopo questa, quattro altre ambascerie gli vennero affidate. La prima ordinaria a Roma appo Gregorio XIII, alla quale fu eletto nel 1575 a' 3 di novembre, e dove si trasferì da Costantinopoli direttamente. La seconda estraordi-naria nel 1579 ad incontrare e corteggiare i principi d’Austria che si recavano a Venezia. La terza pure estraordinaria, nell’anno medesimo 1579, a Francesco de’ Medici granduca di Toscana per congratularsi delle nozze colla veneziana Bianca Cappello, e la quarta nel 1581, estraordinaria ancb’ essa, per andare ai confini del Friuli incontro alla Imperatrice Maria d’Austria, figliuola di Carlo V imperatore e madre di Rodolfo II. che trasferivasi in Spagna, dov’ era chiamata da quel re suo fratello. Era il Tiepolo fino dal 1571 stato provveditore sopra le fortificazioni del Lido, e nel 1582, essendo Savio del Consiglio, fu spedito capitano a Brescia ; ma in questo medesimo anno e nell’esercizio di quelle funzioni mori. Aveva preso in moglie fino dal 1547 Donna Elisabetta di Niccoli» Morosini, la quale non gli diede successione.