438 RELAZIONE DI PAOLO PARUTA colar favore del Cardinal Montalto ; il quale vedute le tante difficoltà che erano corse nello spazio di molti giorni che era stato serrato il conclave, e dubitando che potesse riuscire in papa qualche soggetto a lui poco grato, e particolarmente il Cardinal Paleotto, all’ esclusione del quale aveva sempre con molta cura atteso; risolse, col consiglio d’alcuni de’ suoi, di nominare il cardinale Aldobrandini, come persona che avesse ad essere a lui medesimo di comodo e opportunità, come creatura che era di papa Sisto, e di più fa4 cile riuscita per terminare quel conclave, come quello che era non abborrilo dai Francési e in qualche confidenza con gli Spagnuoli , e che era stimato uomo di molta bontà di animo e pensieri moderati, e nel resto di qualità mediocri ; sicché; non avendo contra di sé molto l'invidia, potesse, come avvenir suole nelle gran concorrenze, esser più facilmente dai voti de’ cardinali abbracciato : come avvenne con i primi scrutinj, aiutando assai questa presta risoluzione nella sua persona, il dubbio eh’ era nato nel Collegio che ne nascesse nella Chiesa di Dio alcun travaglio e scandaloso scisma. Al quale la notte precedente erano stati molto vicini, essendo concorsi nell’ adorazione del cardinale Santa Severina (1) tanti cardinali quanti bastavano a dichiararlo pontefice ; ma non era ciò riuscito per essersi preso più volle errore nel contare i voti perchè era di notte, e i cardinali si stavano con pochi lumi e senza sedere, ridotti nella cappella Paolina; onde ne nacquero grandi e spaventosi rumori per i protesti che erano fatti d’ altra elezione dagli altri cardinali che si erano ridotti in altra parte Onde finalmente ritirandosi apertamente e uscendo dalla cappella Paolina alcuni dei cardinali che prima erano concorsi per l’adorazione di Santa Severina, questi, che per alquante ore era stato tenuto in Papa, ne restò escluso ed abbandonato. Il che prestò esempio, come bene spesso se ne vedono, della vanità dei tanti pen- (1) Giulio Antonio Santorio. Il Cardinal Montalto si adoperò prima per lui, il quale veramente fu in procinto d’ essere eletto. Ma vista la mala disposizione della parte che non lo favoriva, preferendo con molta virtù la tranquillità della Chiesa al rispetto proprio, dichiarò di voler esser messo fuori di causa. Il Montalto allora si adoperò a favore del cardinale Aldobrandini.