TORNATO DA ROMA NEL 1581. 277 nelle udienze, e niente sanguigna , ma in questo riesce più grata la sua natura , che giovata la quiete dei popoli ; e si è veduto essere cosa molto pericolosa di voltare tanto dalla severità alla clemenza, che sia manco temuta quella, che sperala questa. Dico così per rispetto dei fuorusciti, i quali erano di già cresciuti in tanto numero ed erano divenuti tanto arditi , che assai più erano essi temuti e rispetlati da lutto lo Stato Ecclesiastico, che i ministri e governatori di Sua Beatitudine. E forse che questo è stato il maggior travaglio che ella abbia avuto in tutto il tempo del suo pontificato, perchè gli pareva d’ essere tenuto in poco conto, per non dire sprezzato da’ popoli ; onde fu in fine necessitata a metter mano al rigore col mezzo de’ cardinali legati (1). E veramente in nessun altro luogo è tanto necessaria la severità della giustizia quanto nello Sialo Ecclesiastico ; perchè quasi da per tutto quelle genti sono piene di fazioni, e nascono, si può dire, con l’armi in mano: poi la spessa mutazione de’pontefici, e la moltiplicità grande de’successori di tanti cardinali e di tanli baroni, fa che si promettono di ottenere facilmente grazia dei delitti da loro commessi. E si commettono ancor oggi molli e molli omicidi , e di cattiva natura , non per altro che per la troppa facililà del fuggire con la comodità delle franchigie e de’ favori. Pure con tutto ciò si dice che in Roma al presente sotto questo pontificato ci sia un buon vivere, e questo perchè Sua Santità bene spesso ammonisce i cardinali a vivere modestamente con le loro famiglie, e invita ciascun altro al medesimo con l’esempio della vita propria , alla quale certo non si può apporre cosa alcuna; non però inquirisce poi quello che faccia questo e quello ; onde pare che il vivere di Roma al presente sia uno stato medio tra la licenza e il rigore, e conseguentemente di salisfazione universale. Di qui anco forse avviene l'augumenlo grande che fa quel popolo, il quale ora si crede che arrivi a 140,000 anime, là (1) I quali non fecero gran frutto, e Gregorio ride peggiorare questo stato di cose fino alla sua morte. Si richiedeva al bisogno un animo di ben’altra tempra che il suo, quale appunto fu quello del di lui immediato successore Sisto Y.