4 DELL' HISTORIA VENETA 1669 tutti fu l’autorità, che s’havea prefa il Capitan Generale di itabilirla fenza publica permiflione. Li più prudenti però, che havean di lungo tempo preveduto il colpo fatale , toleravano anche con moderatone maggiore la feiagura. Raffiguravano Candia non più un Regno, ne una Piazza, ma poco recinto di mal compofte mura, che fupcrato dalla forza inimica poteva eiTer il fcpolcro delia publica libertà . Il trovarli l’armata * la militia , i Capi tutti ridotti in quell’ultimo angolo dello Stato ; il rimanente in abbandono fenza prefidii, fenza foccorfo, fenza difefa, formavano tale afpetto di terrore nell’apprenfio-ne, che cadeife vinta dalla forza la Piazza, che iuperando > ' ogn’altra coniìderatione, refe tolerabile la fua perdita con la falvezza del refto. S’aggiongeva, che la coniervatione dell' occupato nella Dalmatia portava vantaggio , e decoro ; Il pof-feifo delle tre Fortezze di Suda, Spinalonga, e Carabufe lu-fingava le fperanze, e permettea , che ancor fi parlaffe di t, .. Candia. Il trattato conclufo fenza esborfi di denaro £i diftin-gueva da glabri maneggi riufeiti Tempre gravofi perecceden-' 1 ti fomme. Perfuafo però da tali fentimenti il Senato approvò con pienezza de voti lo inabilito, e per la fua confermatione tUttUm cleife Ambafciator eftraordinario Alvife Molino Cavaliero,. che fpedito già negl’ardori della guerra per promover la pace Amtafris- dimorava all hora in Canea . Lorenzo fijo figliolo giovine ZlJfrT ¿’ottima efpettationc s’efibì volontario portar al Padre le filiti»«!" Psiche commiilìoni, gl’ordinarii regali per la Porta, & il dtiupstt. denaro per le occorrenze dcU’Ambafcieria, ma con evengo xu*£T sfortunato : poiché prefo l’imbarco fopra la Nave Redentor sav / del Mondo, a pena ufeito dal porto forprefo da terribile pro-¿Z,Ut cella patì infelice naufragio nelle Spiaggie di Romagna. Pe-rttlpitì <*/ r*rono molti publici, e privati Capitali , ma fopra ogn’altra Mfiino. fù lagrimevole la perdita deflb Molino, di Bertuccio Civra-no, e d’Ottavio Labia, che con lodevole motivo di fervir la iitrnjti- Patria haveanointraprefo il viaggio. Horrida fopra l’ufatofù Xno qucllanno la ftagione del Verno, che riempì il Mare di n nautragii, onde molte famiglie di Candia, e molte beneme-m,./, ian- rjtc perdcrono infelicemente nellacque le vite con tanto coraggio preiervate ne’più fpaventevoli cimenti del ferro, e del iuoco . Doppo 1' uicita di Candia fi conduffe il Ca-