PREFAZIONE.
     Contemporaneamente all’anagrafe eseguita secondo io stato "del 31 dicembre 1890 si ebbero anche le basi per la nuova compilazione dei repertori speciali dei luoghi dei Kegni e Paesi rappresentati nel Consiglio dell’impero. Essi sono destinati non solo a servire d’amminicolo pegli scopi politici delFamministrazione governativa e pegli interessi pubblici e commerciali della popolazione, ma anche ad assistere i geografi e topografi, i linguisti e gli storici, nonché gli statistici di professione nei loro speciali rami d’attività. Contengono quindi, disposti secondo la divisione politica dei singoli paesi, ed entro di questa, secondo la circoscrizione giudiziaria, tutti i comuni locali, domini signorili, luoghi e parti di luoghi localmente separate da questi, inquantochè esse abbiano fisse denominazioni topografiche. Vengono indicati per le due prime categorie il numero delle case, la popolazione presente, distinta secondo il sesso e la professione religiosa, la popolazione indigena presente, distinta secondo la lingua usuale, inoltre pei comuni e domini signorili l’estensione areale; per le parti dei luoghi soltanto il numero delle case e la popolazione presente distinta secondo il sesso. Sono allegate oltracciò tutte le denominazioni atte a caratterizzare più davvicino i luoghi, rispettivamente le parti dei luoghi, nonché le stazioni di cura d’anime, le scuole e gl’istituti d’insegnamento, le stazioni postali, telegrafiche, telefoniche, ferroviarie e di piroscafi, trovantisi negli stessi.
     I cambiamenti avvenuti dopo l’epoca dell’anagrafe rispetto alla circoscrizione dei distretti politici, giudiziari e comunali sono riassunti in modo sinottico nell’appendice.
     L’intera opera sarà divisa in 14 volumi. I singoli volumi comprenderanno: 1. la Bassa Austria, 2. 1’ Alta Austria, 3. il Salisburghese, 4. la Stiria, 5. la Carinzia, 6. la Carinola, 7. il Litorale, 8. il Tirolo ed il Vorarlberg, 9. la Boemia, 10. la Moravia, 11. la Slesia, 12. la Galizia, 13. la Bucovina e 14. la Dalmazia.
     I repertori speciali dei luoghi vengono pubblicati nelle seguenti lingue, cioè: per la Stiria, la Carinzia e la Carniola in tedesco e sloveno, per il Litorale in tedesco, italiano, sloveno e serbo-croato, per il Tirolo in tedesco ed italiano, per la Boemia e la Moravia in tedesco e boemo, per la Slesia in tedesco, boemo e polacco, per la Galizia in tedesco e polacco, infine per la Dalmazia in tedesco, italiano e serbo-croato e pel resto dei paesi solamente in tedesco.
     Vienna, nel Ottobre L894.