LIBRO TERZO. 77 della natura, mentre horribile tempefta di Mare con turbini impetuoiì fece perire ne Porti, e nelle Spiaggie gran numero di Navi da guerra, e da negotio , e con ettraordinarii gonfiamenti introdotte le acque ne depofiti corruppero pre-tiofiffime merci. Fu refo oilcrvabile queft’ Anno anco dalla morte di due Prencipi j di Carlo Duca di Lorena , che mancò in età di 74. Anni, e di Carlo Emanuel Duca di Savoja di 41. Continuarono lAnno 1677. i progredì de Francefi nella’ Sicilia, benche attenti li Spàgnuoli alla difefa di quel Regno non trafeuraffero ettraordinarii provedimenti. Ottennero da-gl'Olandefi la comparfa in quei Mari di molte poderofe Navi fotto la condotta accreditata dellArmiraglio Ruiter. Heb-bero nel principio dellAnno incontro le Armate di trovar-fi, guidata la Francefe dal Signor di Duquefnè , ma attaccata la zuffa non permife la bonaccia che l’ufo dcll’Artigliaria con colpi lontani, onde fi fepararono per all’hora con poco reciproco danno. Si rinovò di là a qualche Mefe il cimento ne mari di Catanea , e durò per molte horc fanguino-fo il conflitto, che fu per all’hora divifo dalla notte, & il giorno feguente inforta tempertofa borafcha, non permife , che fi riaccendeffe. Ss bene nella battaglia non fi feoprì molto vantaggio per alcuna delle parti j la riputatone però, che acquiftarono i Francefi nelleiferfi tenuti a fronte duna Natione tanto coniìderata fopra il Mare , refe per loro il-luftre il fucceflo. Anco la morte dell Armiraglio Ruiter, al qual fù fracaflata una cofcia, riufeì per gl'Olandcfi grave perdita j che non fi puote dir compenfata da quella del Signor d Almeres dalla parte de Francefi { Quetti favorevoli princi-pii da più fortunati progrefft reftarono accompagnati , Rinforzata i’Armata Francefe da venticinque Galere , fi portò il Marefcial di Vivona alla vifta di Palermo , dove trovata quella di Spagna, e le Navi Olandefi in ordinanza, affittito da profpero vento , coraggiofamentc l’invettì, e portala in disordine , avanzati alcuni burlotti v’introdufle il fuoco , che incenerì nove Vafcelli, e due Galere, con gravitimi danni nelli reftanti Legni. Col calor della vittoria fi portò Vivona verfo Siracufa, ma trovatala ben munita , cambiato dife-H. Fofcar/nì. F 3 gno 167S Htrribil'» trnptji» iattHOgQM ¿li Olanir/ì. Morto iti Duca ii Lertna , e Dura ii favoja . B zitta ¿Ila ii Mr.rt iti Ruiter per H Spagnoli t $ Duquefn> pir i Fraa-ctfi. Morte io Quit or. QrioVJta ton vittoria por li frati-cefi. !