A V V E 1« I I M KNTO Di Giovanni Corraro abbiamo fallo parola in occasione della di lui Relazione di Roma del 1881 (Serie li, T. IV, p. 272). Elello, come ivi è dello, ambasciatore a Emmanuel Filiberto il 3 maggio 1563, cessò da quella legazione nel 1566, al quale anno devesi riferire la presente Relazione, sebbene dagli autentici registri appaia presentala soltanto nel 1578. Conseguentemente, per ragion d’epoca, essa cade fra le due Relazioni di Sigismondo Cavalli e di Francesco Morosini da noi pubblicate nel 2." voi. dì questa Serie. A questa dovrebbe tener dietro la Relazione di Vincenzo Tron, che succedette al Corraro e precedette al Morosini sopracitato: ma ogni nostra ricerca per rinvenirne copia è stata vana. Nel Codice miscellaneo 1316 della Marciana, appartenuto già ad Amedeo Svajer, si trova bensì una Relazione di Savoia sotto il nome del Tron, ma non è altro in effetto che quella di Andrea Roldù già da noi pubblicala. Lo slesso Archivio di Corte di Torino, così ricco di Relazioni Venete, non possiede che la lettera di presentazione del Tron ad Emmanuel Filiberto.