418 DELAZIONE DI FIKF.NZE quali ex arbitrio tassano ognuno per porzione sì che pervengano all’antedetta quantità. Ed acciò che tanto più presto si servano del danaro, eleggono nel loro gran Consiglio tanti cittadini che siano sotto pena tenuti prestare 1000 ducali per uno subito con dono di otto e dieci per cento. Ilem ne eleggono altri che siano tenuti prestar ducati 500, pur con il dono, tino alla somma antedetta; per la qual forma si sentono voci e querele fino al cielo, perchè aggravano quelli che non possono, e massime quelli che dipendono dalla fazione dei Medici. Il danaro degli accatti si trae per la ¡stessa forma, con la differenza che questi accatti non sono tasse perse, ma hanno fondo nei Monti, come più oltre si dirà. Le decime sono di due sorte; alcune semplici, che rendono per ciascuna, tra il netto e sporco, ducali 35,000; e altre che chiamano gradale, le quali sono di tal natura che chi paga per ordinario mezza decima, cioè fiorini 5, per conio della decima gradata paga.....Fiorini 8 grossi 15 da fiorini 5 fino a 10 . . . » 20 » 00 da fiorini 10 fino a 15 . . » 33 » 15 da fiorini 15 fino a 20 . . . » 50 » 00 da fiorini 20 fino a 25 . . . » 68 » 15 da fiorini 25 fino a 30 . . . » 90 » 00 Più oltra non hanno voluto ascendere per non aggravar troppo i ricchi, nè discender dai fiorini cinque in giù per non aggravar i poveri. Gì Ita questa decima gradata circa 90,000 ducati. Al clero 1’ anno superiore fu posta una imposizione di ducali 100,000, e 1* anno seguente pur a’ preti fu imposto d’accordo ducati 40,000. 1 Monti ebbero principio in Firenze circa il 1340, e l’occasione nacque perchè avendo la città comprato Lucca per ducali 250,000, qual danaro fu prestato da molti cittadini, nè potendosi restituire interamente per le spese grandi che aveano esausto il pubblico, restando adunque il debito della città di 70,000 ducali in circa, crearono di detto capitale un Monte pagando ai creditori 5 per cento d’ utile, sebbene è reso al presente a termine che paga solo uno per cento , nè si può