DI FRANCESCO CONTARINI. 1589. 437 monte e 1’ altro al piano, tuttavia le muraglie, fòsse e baluardi son così deboli, che quando S. A. non sperasse con grossissimo presidio di tener lontano l’inimico, poco tempo potrebbe quella città sopportar una gagliarda batteria. Le fanterie descritte nello stato del Granduca sono al numero di 35,000 fanti, tulli così bene istruiti é disciplinali, che di essi si può prometter ogni sorte di servizio. La bontà di questa gente procede così dalla continua diligenza de’ capitani, come perchè è permesso ad alcuni di loro andar alla guerra, dove travagliandosi ed esercitandosi possono per l’esperienza servir degnamente il loro principe Potrebbe accrescere il Granduca quando volesse queste sue milizie, ma giudica piuttosto averne poche e buone che molle ed inesperte; oltre che, per particolar privilegio delle città di Siena e Pistoja, non si può descriver in esse genti da guerra ; e nella città propria di Fiorenza non acconsente il Granduca, per interessi propri e convenienti rispetti, che siano descritti fanti, volendo esso che le forze delle altre città sian quelle che difendano Fiorenza, non parendogli negozio mollo sicuro il conceder armi a quel popolo che altre volte era solilo a esser sotto repubblica, e che commetteva tante sollevazioni. Governator generale di queste fanterie si ritrova il sig. Camillo dal Monte, con provvisione di 2000 scudi all’anno; persona stimatissima dal Granduca, come veramente comporta la molta sua pratica ed esperienza nelle cose di guerra. Per governator generale della cavalleria si ritrova il conte di San Secondo con l’istessa provvisione, comandando a due compagnie d’uomini d'arme di 43 1’ una e a 400 leggieri ; i quali servono così per la guardia della persona del Granduca come per difesa di quelle marine. Fu pensiero del Granduca Francesco di non rimetter più gli uomini d’ arme quando venivano a mancare ; la qual opinione continua nel presente Granduca, volendo per questa via liberarsi di questa milizia che stima dovergli esser di poco beneficio quando d’ essa si volesse prevalere. Tiene quel Principe armate quattro galere e maggior numero ancora ne metterebbe insieme, non mancandogli legname, ferramenta ed altre cose necessarie in molla copia,