DEL SEGRETARIO CAROLDO. 1520. 311 seriva qualche autorità storica ovver poetica, e nello scrivere qualche bella e grave sentenza; espediva facilmente, e non era mai in ozio; accarezzava cadauno e con buona gravità; e benché fosse cogitabondo sempre, tuttavia stava allegro; dell’ arte militare era espertissimo, come si potè vedere a Bologna, quando senza snudare una spada ruppe il campo della Chiesa a’tempi di papa Giulio (1). Ha lasciato erede suo nipote ex unico /ìlio (2), il quale è di undici anni, zoppo per una botta di schioppo nel ginocchio; la madre fu flgluola del sig. Rodolfo Gonzaga, colla quale famiglia il sig. Gian-giacomo teneva molta benevolenza. Ha lasciato anco una figliuola legittima d'otlima fama, madonna Barbara (3), amata da tutti, ch’ebbe per marito uno de’Visconti (Galeazzo), e un’altra maritata in un signore di Piemonte di poca entrata, oltre quella maritata nel conte Lodovico della Mirandola. Ha lasciato due figli bastardi, il sig. Cammillo d’anni trentaquattro, mollo simile a lui d’ effigie e che vale nel mestiere delle armi, con entrata di ducali 2000, e il sig. Ambrogio che ha 800 ducati d’ entrata di beneficj. Delle sessanta lance che avea dal re, trenta furono date al nipote e trenta al conte Alessandro, tutte sessanta al governo del detto conte. Il sig. GiaDgiacomo aveva affezione allo stato Veneto ; era però buon milanese e desiderava la grandezza di Milano; amava il Pontefice e la Bomana Chiesa, e da Sua Santità era ben voluto. Anzi che andasse in Francia fece le nozze della figliuola del sig. Teodoro in detto suo nipote, qual si trasse appresso la marchesa col conte Galeotto suo coetaneo. Monsignor di Lautrec veramente è della famiglia di Fois antichissima e nobilissima, discesa da quella d’Aragona, ovvero sia quella d’Aragona, com’ è da credere, è discesa da quella di Fois. Della nobiltà di detta famiglia ho io udito parlare al re Ferrando di Spagna, che tolse per moglie la sorella di monsignor di Fois (4); e la regina Anna di Francia, e (1) Nel maggio del 1511. Poteva il Caroldo citare ancora ben altri fatti di questo insigne uomo di guerra. (2) Gianfranceaco di Giannicolò sopra citato. (3) 11 Litta nota por questa come figlia naturale. (i) Germana diFoix, sposala in 2de nozze da Ferdinando il Cattolico nel 1505.