DI SIMON CONTADINI. 11)01 289 maria Sua Altezza, quanto che si trovano i francesi avanzati tanto coi loro confini nella Savoia Resta verso questa Serenissima Repubblica il signor Duca in mollo amore e in molta stima veramente, parlandone con gran caldezza e rispetto, il quale, accompagnato da grand’onore insieme, mostrò egli sempre trattando meco come rappresentante la Serenità Vostra ; della quale nondimeno è già vissuto geloso, nè al presente rimane anco bene sincero per il timore che ha avuto che dalle SS. VV. EE. rimanesse confermalo il re Cristianissimo in volere la rimissione di Saluzzo per ogni modo dall’Altezza Sua. Appresso di questo, imaginandosi ella che fra il re di Francia e Vostra Serenità passino termini di grandissima intelligenza ed amore, come a principio parlando con Sua Maestà le parve più volte di conoscere, portando il signor Duca la parte intieramente di Spagna, temè non potesse mostrarsi lontana da’suoi commodi questa Serenissima Repubblica; della qual cosa grand’ombra gli ha apportato anco il dubitare che le proprie azioni ue’moti passali restassero costi tenute discompagnate da quella maturità che amò sempre dare a conoscere in ogni sua operazione il signor Duca. E in ciò non è dubbio che da’ suoi ministri in cotesla città non sia stato fatto alcun officio poco ulile con l’Altezza Sua. La quale però fu sempre disingannata da me il più che potei in simili propositi, mostrandole che come I’ amore di Vostra Serenità verso di lei non restava appoggiato sopra interesse di altra sorte che d’ un reciproco alleilo, così poteva ella credere che altro non fosse egli, o dovesse esser mai, che tutto buono e sincero, e che il portarne altra opinione non potesse seguire senza offesa della verità. In modo che mi parve lasciarla disimpressa molto, e in assai buona disposizione. Di questi stali e di queste forze, con quelle commodilà e contrari, con quelle pretensioni ed amicizie che finora ho potuto significare a Vostra Serenità, è signore Carlo Emma-nuele di Savoia duca undecimo di quella casa; all’origine della quale, e ad altri memorandi e gravi particolari d’essa, non passo per non replicar quello di che ragionano copiosamente l’istorie. È Sua Altezza d’età fra i 39 e 40 anni, di 37