2()8 RELAZIONE I>1 SAVOJA a tante miserie. Poiché sebbene per tre anni quasi rimase estinta la guerra, affermo essi non aver mai conosciuto che \ fosse nata loro la pace, pagando al presente, come sempre, gli stessi carichi e soldati che facevano nel maggior colmo delle passate calamità. Il che porgendo loro grande efficacia nel dolersi, trapassando il segno d’ ogni ragionevolezza, vi fu alcuno che mi ebbe insino a dire, che in occasione venissero i francesi all’ invasione di questi stati nuovamente, sebbene essi mai non prenderebbero I’ armi conira il proprio signore, non si moverebbero però (e già l’ha mostrato la Savoia chiaramente con gli effetti) per condursi alle istanze di lui, non solo in campagna, ma nè meno alla difesa delle mura o delle porte, rimanendosi a sedere con le mogli nelle loro case, e pregando da Dio il line delle angustie loro; alle quali molli, per non aspettare più lungo rimedio, hanno già provveduto col vendere tutto ciò che tenevano sotlo Sua Altezza, comprando beni nella giurisdizione di Manlova e della Chiesa, con pessimo esempio soggettandosi ad altro prìncipe. E mollissimi ancora, vivendo pur risoluti di disabilare quegli siali, desideravano a questo flne fortemente che i francesi tornassero da capo padroni del marchesato. E mi pare anco poter dire di sicuro a Vostra Serenità che in tutto il Piemonte non rimanesse altra speranza che questa ; essendo che i gentiluomini stimavano che per la vicinanza loro fosse il sig. Duca per maneggiarli con maggior dolcezza e riguardo; gli arteBci, ed altri simili, per la copia dell’oro e liberalità dello spendere di quella nazione, solamente per quella via poler tornare ai primi guadagni ; e le donne per ultimo, assicurarsi di dover capitare a maggiore libertà per la maniera che tengono nel praticare i francesi ; introducendosi molto presto il costume di un paese vicino neH’allro, quando massime non vi è scarsa la disposizione. Per non fastidire più a lungo la Serenità Vostra in proposito così aspro, finirò con dirle che quelli del marchesato di Saluzzo si trovano tanto più disgustati quanto che in dodici anni, fra contribuzioni ed estorsioni, essendo che la piena andò più sempre loro gagliarda addosso, hanno pagato due