DI SIMON CONTAMINI 1G01.	21!7
essendo opinione anco di molti, die fuori del paese stenterebbe Sua Altezza a condurne anco picciolissimo numero, stante la natura e la mala soddisfazione de’popoli. Perché condotta spesso gli anni passati questa milizia alle fazioni, abbandonavano le insegne oggi trenta, domani quaranta soldati ; e fu talvolta che non ve ne rimasero anco dieci. E benché siano essi di destrezza e d’ animo oltre il mediocre nel combattere, nel soffrire poi i disagi della guerra vagliono pochissimo, mal sapendo passarsela, come dice il signor Duca stesso, senza il vino del loro paese e senza buone e copiose munizioni ancora: e ciò ho potuto io sapere per le occasioni che ebbi di praticare tutto lo stato. Onde per tutti questi rispetti durerà fatica Sua Altezza, s’io non m’inganno, a rimettersi ed a valersi di queste forze; delle quali nella Savoia rimane ella affatto senza, poiché non stima bene di dar l’armi in mano a quei sudditi, adesso massime che restano ingagliarditi notabilmente dai Francesi di confine con quella provincia.
    Tiene il signor Duca nel porto di Villafranca tre galere, piuttosto in opinione che in effetto; poiché una, buona da poco altro che da fuoco, serve d’arsenale ; un’altra, affaticala molto, malamente potrà servire per un viaggio appena ; la terza, fabbricata ultimamente, mancava di molti requisiti ancora per adoperarsi. È vero però che la meno cattiva é stata rinforzala ultimamente per dover servire aneli’essa nella presente armata di Spagna. Solevano queste galere obbedire al principe Doria vogando sotto il suo stendardo; ma per la diffidenza nata già tra il signor Duca e lui, si é risoluto di levarle da quella schiera ; e nell’ ultimo viaggio che fece Don Carlo in Spagna, non volle Sua Altezza che vi andasse la sua. Ha pensiero col tempo d’ accrescerle di numero ed armarle di cavalieri di San Maurizio, de’quali per tal effetto disegna creare gran maestro il quarto principe suo figliuolo Tommaso, essendole stalo promesso dal re di Spagna certo silo nell'isola di Sicilia, dove le possa tenere. Concetto nato forse dall’emulazione con Fiorenza, e che riuscirà per avventura più in discorso che in effetto, stante le molte difficoltà così per il sostenimento de’cavalieri, come per gl’interessi delle galere.