DI FRANCESCO VENDIUM1N. 1589. 149 grandissima quantità di danari per conto di spese vecchie e nuove da loro fatte nell’armarsi contra di lei. Hanno però date molte speranze al sig. Duca, come s’è veduto, per addormentarlo nelle provvisioni della guerra, portando il tempo con le sospensioni d’ armi ; ma usando quella nazione di restituire rare volte quello che acquista per forza d’arme, farà, per quanto si crede, tutte le cose possibili per ritenersi parte di quei baliaggi, essendosi più volle pentiti di essersene spogliali, rinunziandoli con partili al sig. Duca di felice memoria, e parendo a loro gran ventura che siano finalmente ricapitati nelle loro mani. S’ aggiunge a questo la volontà di quei popoli ; i quali, per poter vivere in libertà di coscienza e senza esser angariati, vogliono piuttosto il governo degli Svizzeri, che quello del sig. Duca di Savoia ; sperando tanto i Bernesi nel favor dei popoli suddetti , che quando bene il sig Duca riacquistasse o tutto o vero gran parte del perduto al presente con gli aiuti di Sua Maestà Cattolica, pensano facilmente riacquistarlo questa vernata, disarmandosi Sua Altezza, aiutati dalla vicinità e dalla pratica che hanno di quel paese. Hanno trattalo medesimamente, e trattano tuttavia, di aver qualche soccorso dagli altri cantoni, e che i cattolici non diano altra leva di gente da quella che hanno data in difesa del sig. Duca; al quale sono però obbligali per le convenzioni di dar la leva sin di 6000 fanti per la difesa de’suoi Stali, parendo che sin a quest’ ora si lascino intendere i suddetti cantoni cattolici di non poter mandar fuori maggior numero di gente ; mormorandosi ancora che, per opera de’Bernesi, le cinque insegne di Svizzeri che si trovano al campo di Sua Altezza incomincino a ritirarsi dal voler combattere, dicendo che erano in troppo picciol numero da poter affrontarsi coi Bernesi suddetti, sì come altre volte s’è conosciuto con l’esperienza quanto deboi fondamento si possa far delle armi degli Svizzeri gli uni contra gli altri, ancora che in effetto non siano tanto uniti al presente quanto sono stali per il passalo. Ma quello sopra che consiste il fondamento della riuscita di quella guerra, pare che dipenda, come s’è detto in principio, assolutamente da Francia ; perciocché, quanto s’ appartiene all’accordo di Sua