DI FRANCESCO VENDRAM1N. 1589. Itì7 avventura apparentato in Francia, come desideravano tutti i principi italiani, sarebbono seguili, senza dubbio moli mollo maggiori in Italia per causa sua ; perciocché avendo pretensioni tanto gagliarde, particolarmente sopra il Monferrato, onde ha avuto sempre un affetto straordinario di far quell' impresa, avrebbe tentato tutte le vie possibili di far venire i Francesi per questo effetto in Italia (per avventura con altrettanto servizio delle cose di Francia, quanto con notabilissimo danno di tulli i principi italiani). Dalla qual considerazione, olire a tanti altri rispetti, si può argomentare assai facilmente che Sua Maestà Cattolica non manchi di fare ogni cosa possibile per divertire i pensieri del sig. Duca dal muover I’ armi in Italia; al quale già di presente contrasta la forza di diversi accidenti cosi nella Savoia che negli siati di qua dai monti. Perché la Savoia, sterilissimo paese e poco abitalo, ha palilo a lempo mio tulli quei flagelli che sia solilo di mandare il Signore Dio ai popoli, o per visitazione o per castigo. E principiando dalla fame, sono morte più di 30,000 persone in due anni per mancamento del vivere, causato da una sterilità straordinaria, per la quale non avendo quei popoli di che nutrirsi, si trovavano morte le persone con I’ erba in bocca sopra le pubbliche strade. Ma quello che è degno d’ altrettanta compassione è che la peste ha levato, pure a lempo mio, più di cento mila anime, sì come il sig. Duca me ne ha tenuto ragionamento più d’ una volta con suo grandissimo dolore. E finalmente , per compimento di lutti i mali, è sopraggiunta la guerra presente, oltre al passaggio di tante genti eretiche che I’ hanno attraversata più volte, e particolarmente di quei soldati napoletani di Sua Maestà Cattolica, clic passarono in Fiandra due anni sono ; i quali fecero maggior danno a quei popoli in passando, che se fossero stali in paesi di loro propri nemici. Con che si vede come quel povero stato si sia ridotto nell' ultimo eslerminio. Da queste afflizioni patite dalla Savoia è procedui»’, che dove solevano esservi oltre a 500,000 anime, non arrivano ora quei popoli a 400,000 di gente miserabile per la maggior parte, niente industriosa e di pochissima slima. Gli animi di quelle genti (come i costumi, la liDgua e gli abiti